Leggera e romantica, La dura verità è la nuova, divertente commedia targata Columbia Pictures. In amore vince chi fugge, chi ama o chi sa farsi meglio la guerra? Provate a chiederlo a Mike e Abby
Leroina romantica e il dottor stranamore
Una vera e propria battaglia tra sessi quella di Mike Alexander (Gerard Butler) e Abby Richter (Katherine Heigl), i due bei protagonisti della romantica quanto spassosa commedia della Columbia Pictures per la regia di Robert Luketic. Un incontro-scontro dai toni accesi e piccanti. Imbranata lei, super macho lui, finiranno per arrendersi a “La dura verità”.
“Devi essere due persone in una. La santa e la peccatrice, la bibliotecaria e la spogliarellista”, questo secondo Mike, il prototipo della donna irresistibile. A parlare è il cinico protagonista maschile che, dettando le regole dei rapporti uomo-donna, finirà per scontrarsi con la romantica visone dell’amore di Abby, ambiziosa produttrice di un talk show mattutino, tutta casa e lavoro, “single a tempo indeterminato”. La brillante carriera e il notevole successo professionale di Abby, infatti, non corrispondono ad un ugual successo in amore. Quando si tratta di rapporti di coppia il curriculum della bella producer si rivela disastroso. Esigente col personale, attenta e scrupolosa, lei, che si vanta di riuscire a trovare una soluzione a qualsiasi problema, dovrà fare i conti con l’arrogante e rozzo Mike. Lui, uomo di punta della rete televisiva concorrente, veste i panni, per lavoro e nella vita, di un insolito dottor stranamore. Dispensa consigli sui complicati rapporti uomo-donna e in breve tempo, grazie al suo format televisivo, raggiunge la vetta del successo. La dura legge dell’audience mette Abby di fronte ad una decisione: assumere Mike, squallido prototipo di uomo bruto e maschilista, salvando così il proprio posto di lavoro o preservare l’integrità morale del sul talk show vedendo, però, colare a picco gli indici d’ascolto.
Truce e provocatorio, il macho degli spot travolgerà la sin troppo monotona vita della bella produttrice. Mike ed Abby si ritroveranno a lavorare fianco a fianco e, senza alcuna esclusione di colpi, la schermaglia tra i due sarà un vero e proprio crescendo di ripicche. Nonostante l’iniziale diffidenza di Abby, Mike finirà per diventare il suo consulente in amore. E’ a questo punto che, pur di conquistare l’affascinante vicino di casa, la bella producer deciderà di dire addio al manuale da perfetta principessa. Riuscire nell’impresa si rivelerà un gioco da ragazzi se a guidarla sarà Mike, terrorista dei clichè sentimentali, maschilista per eccellenza.
Una sceneggiatura quella di Nicole Eastman, Karen Mc Cullah Lutz e Kirsten Smith non particolarmente brillante che, però, sulla scorta di romantici cliché d’amore e d’odio, attrazione e repulsione reciproca, si rivela una piacevole commedia, a tratti buffa e divertente, dove a far da padroni saranno sempre e comunque i sentimenti, specie quelli inaspettati.