La mostra di sculture sacre su radici di legno di Marco Nones, per la sezione culturale di Etnafest
Le Radici del Cielo
Una Madonna a seno nudo, che allatta il Bambino. La dolcezza di una scena che, insolita nelliconografia classica della Natività, trasmette tutta la purezza dellatto, dellamore, della vita. Il tutto inserito dentro un tronco di legno.
San Francesco dAssisi che, con la mano sinistra sostiene una tortora, mentre con la destra tende a Dio, in unimmaginaria ascesa, in una reale congiunzione tra Cielo e Terra.
Appaiono come mistiche visioni, le sculture sacre di Marco Nones, ricavate da radici e cortecce, in mostra nella chiesa di San Francesco dAssisi e allImmacolata in via Crociferi, a Catania.
Lartista del Trentino Alto Adige, dopo aver esposto in Germania, nella basilica Santa Maria degli Angeli in Assisi e in Vaticano, approda con le sue opere a Catania, nellambito della sezione culturale di Etnafest 2005, la rassegna organizzata dallAzienda provinciale del turismo e dalla Provincia regionale di Catania.
Sono circa trenta, le preziose rappresentazioni lignee ospitate allinterno della chiesa, in un percorso composito, tra arcate e candelore, fantasiosa scenografia boschiva, loro naturale habitat.
I volti, le espressioni rappresentate, appaiono nella loro, più naturale possibile, posa; i volti mostrano lineamenti semplici, espressioni sincere e intime. I colori, spesso come il legno li presenta, sono caldi, avvolgenti nel desiderio di immergersi nel sogno che loro rappresentano.
E la natura stessa che si manifesta allartista, al quale tocca il compito di udirne le voci inafferrabili e i suoi battiti finissimi, ma soprattutto ridarne equilibrio vitale.
La natura si innalza ed entra in perfetta ed elegante simbiosi con lArte, in una rappresentazione soave di scene religiose.
Le dure sporgenze, le ruvidità e le striature del legno, modellato dai tempi, si trasformano in dolci espressioni vitali. Così, la natura si riappropria della sua dimensione; essa stessa è vita, della quale ne è, anche, continuazione in un magnifico quanto intricato mistero.