“La programmata chiusura, da parte della Direzione centrale di Poste Italiane, di numerosi sportelli postali in tutta la Sicilia peggiorerà pesantemente un servizio essenziale per i cittadini”.

Così, il deputato regionale del Pdl, Marco Falcone, ha motivato un’interrogazione sull’argomento indirizzata al Presidente della Regione siciliana.

“Delle province siciliane – precisa il Parlamentare – quella che sarà maggiormente penalizzata dal provvedimento è la provincia di Catania, che subirà la chiusura di ben 11 sportelli. Nell’area del Calatino, addirittura, chiuderanno ben 4 sportelli, specificatamente quelli di Granieri e Santo Pietro, frazioni del Comune di Caltagirone, e quelli di Libertinia, frazione di Ramacca, e di Giumarra, frazione di Castel di Judica”.

“Secondo i sindacati, – riferisce Falcone – questa decisione di chiudere gli sportelli postali nei Comuni al di sotto dei 5.000 abitanti causerà la perdita di centinaia di posti di lavoro e porterà ad enormi disservizi, specie in quei Comuni con bassa densità abitativa, come nella provincia di Messina, dove vi è una notevole polverizzazione delle comunità urbane”.

Falcone chiede, quindi, al Presidente della Regione “se non ritenga opportuno intervenire presso i vertici regionali delle Poste Italiane al fine di far rivedere la grave ed inopportuna decisione di soppressione di numerosi sportelli postali in tutta la Sicilia”.

A destra, foto di Marco Falcone tratta da lagazzettadelcalatino.it

A sinistra foto Poste trata da mutui.blogosfere.it