Le immagini musicali di Nyman? sublimi

“Sublime” è questo il titolo del nuovo progetto di Michael Nyman, il famoso compositore inglese, che si è anche scoperto fotografo. Il progetto multimediale che comprende un album fotografico e un cd con una serie di brani inediti del compositore, che mettono in luce gli stretti legami tra produzione musicale e visiva in una sorta di compilation di immagini musicali, è stato presentato venerdi scorso in un incontro organizzato da nel coro di notte dell’ex Monastero dei Benedettini. Al dibattito organizzato da Circuiti culturali in collaborazione con l’associazione Catania Jazz e coordinato dal prof. Salvatore Marano, docente della facoltà di Lingue, hanno partecipato Riccardo Insolia e Roberto Carnevale (Istituto Musicale Vincenzo Bellini) Salvatore Enrico Failla (docente della facoltà di Lettere) e Sebastiano Gesù (docente della facoltà di Lingue e Letterature straniere).

“Sublime” nasce dalla scoperta di una macchinetta fotografica digitale che mi ha permesso di scoprirmi un fotografo migliore di quello che credevo” – ha affermato Nyman. Inoltre ha spiegato che le foto hanno delle analogie e delle differenze con la musica. Il movimento tipico di questa, è presente anche nelle sue foto.  “Le foto tendono a formare una sequenza e pur essendo immagini nello spazio tendono a progredire nel tempo formando una sequenza narrativa. Ogni foto, quindi, smette di avere una validità da singola foto diventando parte di un assemblaggio generale”. Ha anche aggiunto che più approfondisce i suoi studi e più trova analogie e differenze. Certo, il procedimento è diverso però poi è interessante che si riescano a produrre prodotti come questo libro.

La base di partenza di questo progetto sono state più di 50 mila foto scattate in giro per il mondo, Parigi, Barcellona, New York, Città del Messico, Hong Kong e Venezia, foto che sono state poi selezionate per creare questo art book dalla forma inconsueta (molto allungata). Nyman, infatti, è un artista e come tale ha creato qualcosa di diverso da quello che avrebbe potuto creare un fotografo professionista. Diverso è stato anche il suo comportamento durante il dibattito. Da un professionista, da un esperto e famoso personaggio come lui ci sia asppetta una postura sempre impeccabile e un modo di condurre il dibattito abbastanza serio. Invece non è stato proprio così. Certo un po’ di serietà era dovuta dato che si stava presentando un importante lavoro da lui curato, ma Nyman si è dimostrato un po’ diverso da quello che ci si aspettava.

Molto del suo tempo lo ha passato a riprendere o fare foto alle persone in sala, assumendo anche posizioni un po’ scomode, e ha anche scherzato con gli intervenuti provocando più volte delle risa, rendendo l’incontro più piacevole del previsto.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]