«Abbiamo bloccato la vendita online del Tnt per i colori più chiari per realizzare i dispositivi», racconta a MeridioNews Nino Nocera dell'azienda Stiltex Group Tessuti di Calatabiano. Il prototipo è già stato depositato in sartoria
L’azienda che regala il tessuto per fare le mascherine «Ora chiediamo alle sarte di farsi avanti per cucirle»
«Abbiamo bloccato la vendita online del Tnt per i colori più chiari, potremmo approfittarne per fare profitto proprio in questo momento, ma ci serve per potere realizzare le mascherine da donare». È Nino Nocera, uno dei titolari dell’azienda Stiltex Group Tessuti di Calatabiano, a raccontare a MeridioNews la decisione di mettere gratuitamente a disposizione della comunità il tessuto non tessuto per produrre i dispositivi durante l’emergenza sanitaria dovuta al nuovo coronavirus.
«Da venerdì scorso, quando è cominciata a emergere la carenza di mascherine, ho iniziato a pensare a una possibile soluzione con i materiali che abbiamo in magazzino», spiega Nocera, che fa parte dei quattro dipendenti di terza generazione di un’azienda che esiste da oltre cinquant’anni. L’idea è quella di distribuirle a farmacie e parafarmacie del territorio. «Dopo Calatabiano – aggiunge – se sarà necessario, passeremo anche ai paesi vicini».
Il Tnt è un tessuto non tessuto. «È un materiale antifungo e antiallergico – spiega Nocera – che può essere una forma di protezione dalle particelle della saliva. Non le possiamo certificare ma per alcune categorie potrebbero andare bene». Il prototipo con un doppio strato, utile a coprire naso e bocca, è già stato depositato in sartoria. «Adesso, facciamo appello alle sarte del paese di mettersi a disposizione per cucirle». Intanto le prime disponibilità sono già arrivate. «Alcune sarte le hanno già realizzate, poi le riportano qui da noi – illustra uno dei titolari della Stiltex – che le sanifichiamo, le imbustiamo e inseriamo dentro anche le istruzioni per l’uso».
«Ringrazio l’impresa Nocera – dichiara il sindaco di Calatabiano Giuseppe Intelisano – per l’encomiabile iniziativa,
in questo difficile momento in cui tutti siamo chiamati alla coesione e al
rispetto delle regole
enunciate dal governo e dalla comunità scientifica. Le mascherine – aggiunge il primo cittadino – una volta realizzate, verranno distribuite dai Rangers, dando priorità alle
persone più esposte come gli anziani, le forze dell’ordine e i dipendenti pubblici
».