Un lavoratore in nero in un cantiere edile in provincia di Catania. È quanto hanno accertato gli ispettori dell’Inl Sicilia durante un’attività di controllo sulla tutela della legalità e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In una delle due ditte impegnate nel cantiere nel territorio del Catanese è stata verificata la presenza di un lavoratore […]
Foto di Marta Silvestre
Lavoro nero, sospeso un cantiere edile nel Catanese
Un lavoratore in nero in un cantiere edile in provincia di Catania. È quanto hanno accertato gli ispettori dell’Inl Sicilia durante un’attività di controllo sulla tutela della legalità e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In una delle due ditte impegnate nel cantiere nel territorio del Catanese è stata verificata la presenza di un lavoratore in nero. Una violazione grave che ha portato all’immediata sospensione dell’attività imprenditoriale, con l’applicazione di sanzioni amministrative e maxi-sanzioni fino a un massimo di 6400 euro.
Nel corso dello stesso controllo, gli ispettori tecnici hanno rilevato violazioni in materia di salute e sicurezza a carico di entrambe le ditte ispezionate. A una delle due ditte è stata contestata la presenza di materiali di risulta lungo la viabilità interna del cantiere con rischio di intralcio o inciampo per il personale e la presenza di servizi igienici non a norma, ed è stata applicata una sanzione di oltre 1700 euro. All’altra ditta sono state contestate irregolarità sul ponteggio, inclusa la mancanza localizzata di parapetti, la presenza di tavole mobili e l’assenza di tavole fermapiede; la sanzione applicata ammonta a poco più di 700 euro.