Con una trovata alla protagora il capogruppo del pdl rivolta la frittata e fa passare per fato positivo la spaccatura del suo partito. Certo che ci vuole una faccia. . .
L’APERITIVO/ D’Asero: “Falcone firma la mozione di sfiducia? Significa che nel Pdl c’è democrazia”
CON UNA TROVATA ALLA PROTAGORA IL CAPOGRUPPO DEL PDL RIVOLTA LA FRITTATA E FA PASSARE PER FATO POSITIVO LA SPACCATURA DEL SUO PARTITO. CERTO CHE CI VUOLE UNA FACCIA…
Firrarello & Castiglione sono in Giunta con Rosario Crocetta. E ci voglio restare. Fino alla fine del mondo (leggere scioglimento anticipato dell’Ars per dissesto finanziario).
Insomma, per la parte del Pdl ‘governativo’ ogni promessa è un debito. Loro hanno promesso di restare fedeli a Crocetta nei secoli e così sia.
Questo, in sintesi, il ‘succo concentrato’ del comunicato inviato stasera ai giornali dal capogruppo del Pdl ‘governativo’ all’Ars, Nino D’Asero. Che è successo? E perché Nino-Cimabue ha vergato l’ennesimo comunicato?
Semplice: alla mozione di sfiducia al Governo Crocetta-Pdl ‘governativo’, presentata stamattina, potrebbe mancare la firma di un deputato. Così un esponente del gruppo parlamentare del Pdl ‘non-governativo’, Marco Falcone, si è offerto di metterci la faccia e la firma.
La cosa non piace al Pdl ‘governativo di D’Asero. Che scrive: “Comunque una posizione personale che, se pur dovrà essere oggetto di un confronto, dimostra l’esistenza di democrazia all’interno del nostro gruppo parlamentare”.
Un furbacchione, D’Asero. Una trovata alla Protagora, la sua, per trasformare le divisioni del suo Partito in un’esplosione di democrazia.
Ce ne vuole, ragazzi, di faccia tosta: ma su questo terreno – la faccia tosta, per l’appunto – Firrarello, Castiglione, naturalmente, D’Asero sono imbattibili.
“Qualunque altra posizione simile a quella del collega Falcone possa maturare nelle prossime ore – conclude D’Asero mettendo il ferro dietro la porta – è da ritenersi, allo stesso modo, assolutamente personale”.