votare con anticipo per le elezioni provinciali? mi sembra un errore. Anzi un doppio errore politico. Parola di franco piro, figura storica della sinistra siciliana, oggi dirigente del pd siciliano.
Lanticipo delle elezioni provinciali impedirà le primarie
Votare con anticipo per le elezioni provinciali? Mi sembra un errore. Anzi un doppio errore politico. Parola di Franco Piro, figura storica della Sinistra siciliana, oggi dirigente del Pd siciliano.
La storia è nota: ieri il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha indicato la data delle prossime elezioni provinciali: il 21 e il 22 aprile. Una mossa, di fatto, che impedirà allAssemblea regionale siciliana di esaminare la riforma delle Province regionali.
Ed è il primo errore – dice Piro -. A questo si aggiunge un secondo errore: anticipare la data delle elezioni provinciali impedirà, di fatto, la celebrazione delle primarie del centrosinistra per individuare i candidati alla guida delle Province. E questo è un fatto politico grave. Una mossa che è stata studiata a tavolino.
Questa mossa – spiega ancora il dirigente del Pd – favorisce il Movimento il Megafono del presidente della Regione. Ma crea un sacco di problemi al centrosinistra siciliano in generale e al Pd in particolare. Crocetta, in questa fase elettorale, ha tutto linteresse di portarsi dietro quanta più gente possibile. A cominciare dallesercito di consiglieri provinciali. Consiglieri provinciali uscenti he non sarebbero stati certo favoriti da una riforma delle Province.
Per il Pd siciliano – conclude Piro – questa è una tripla sconfitta politica. In primo luogo, stiamo sostenendo un Governo che dimostra di non volere cambiare la Sicilia con riforme strutturali essenziali. In secondo luogo, come ho già ricordato, impedisce al centrosinistra di individuare i candidati alla guida delle province siciliane con le primarie. In terzo luogo, questa mossa favorisce il Megafono a spese del Pd. Il tutto nel pieno di una campagna elettorale. Peggio di così non poteva andare.