Anche l'associazione dei comuni al fianco dell'ex pm che ha sfidato confindustria
L’Anci a Crocetta: “Lasci l’assessore Marino al suo posto”
ANCHE L’ASSOCIAZIONE DEI COMUNI AL FIANCO DELL’EX PM CHE HA SFIDATO CONFINDUSTRIA
Ormai è un vero e proprio coro di proteste. Da più parti, il messaggio lanciato al Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, è chiaro: prosegua pure con il rimpasto, ma non sacrifichi l’assessore regionale all’Energia, Nicola Marino. L’ex pm, è apprezzato da tutti. A nessuno è sfuggito il suo coraggio nell’avere sfidato la lobby dei rifiuti, ad esempio. Cosa che lo ha portato a scontrarsi direttamente con il numero due di Confindustria Sicilia, Giuseppe Catanzaro, meglio conosciute come il ‘signore della discarica di Siculiana”. Una bella gatta da pelare per Crocetta, che silurando Marino, farebbe contenti gli industriali ma scontenterebbe molti altri.
Dalla Cgil, alle forze d’opposizione, tutti uniti in sostegno dell’assessore. Al coro si unisce anche l’Anci Sicilia, secondo cui il governatore deve evitare, di “perdere i pezzi migliori, com’e’ gia’ successo con Luca Bianchi. Il lavoro fatto dall’assessore Nicolo’ Marino su due problemi importanti che toccano i Comuni, come rifiuti e acqua pubblica, non puo’ essere buttato al vento”. Ad intervenire sul tema caldo del rimpasto della Giunta Crocetta e’ Paolo Amenta, vice presidente di AnciSicilia e sindaco di Canicattini Bagni (Siracusa).
“Marino ha svolto un lavoro importante e coraggioso – dice – nel fermare il business della privatizzazione dell’acqua, penso al caso SAI8 a Siracusa, riproponendone la gestione pubblica, cosi’ come nel piano discariche e nel porre fine agli Ato, strutture ‘mangiasoldi’ che non hanno risolto il problema rifiuti nella nostra regione”.
Occorre, allora, per Amenta “completare questo lavoro” e “non ricominciare daccapo con un nuovo assessore, che avra’ di sicuro bisogno di tempo per avviare l’applicazione della legge 9 sui rifiuti nel territorio”. I Comuni, su questi due temi che riguardano anche la fiscalita’ ed i costi da sostenere da parte dei cittadini, assicura il vicepresidente dell’AnciSicilia “credo non siano disposti a perdere ulteriore tempo”. da qui l’invito al presidente Crocetta di “salvare una delle esperienze positive del suo Governo, riconfermando la presenza in Giunta dell’assessore Nicolo’ Marino”.
Rimpasto Giunta Crocetta: accordo fatto (o quasi) sulla testa di Marino. Franco Piro all’Economia?