Entro lunedì i profughi dovrebbero trovare altra collocazione. Al momento nella struttura di contrada Imbriacola ci sono migliaia di persone in condizioni che sono state definite disumane
Lampedusa, al via il piano per alleggerire l’hotspot Trasferimenti a Pozzallo, Porto Empedocle e Augusta
Sono state giornate tese a Lampedusa. Nell’hotspot di contrada Imbriacola, la concentrazione di migranti ha spinto più di un esponente delle istituzioni a parlare di «condizioni disumane». Sono migliaia i profughi presenti nel centro di identificazione, nonostante la capienza ufficiale sia di poche centinaia. Oggi è partito il piano per alleggerire la pressione sulla struttura, con i primi trasferimenti: saranno seicento quelli che verranno portati a Porto Empedocle. La nave San Marco della Marina militare tornerà a Lampedusa per caricare altri seicento migranti e trasferirli a Pozzallo.
Domenica altri 150 arriveranno a Porto Empedocle con una motovedetta della guardia di finanza. Due imbarcazioni della guardia costiera, invece, caricheranno 128 migranti con destinatazione sempre Porto Empedocle. Lunedì, infine, la San Marco trasferirà i restanti 400 migranti ad Augusta. In totale saranno 1878 i profughi che lasceranno l’isola delle Pelagie.