Lampedusa, 40 migranti morti su barcone «Immersi in combustibile ed escrementi»

Almeno 40 migranti morti su un barcone che ne trasportava 400. È il bilancio della nuova tragedia del mare avvenuta nel pomeriggio di Ferragosto a sud di Lampedusa. A prestare soccorso al peschereccio è stata la nave Cigala Fulgosi della Marina militare. Le vittime sarebbero state trovate tutte chiuse nella stiva. Si sospetta che la morte sia avvenuta per soffocamento, dovuta all’inalazione dei gas di scarico del motore. Sarà l’autopsia a stabilire con certezza le cause del decesso.

«Diversi cadaveri erano immersi in acqua, combustibile ed escrementi umani», è la scena raccontata da Massimo Tozzi, comandante della nave militare. L’intervento degli uomini della Marina ha permesso di salvare 319 persone, tra cui una decina di donne e alcuni minori. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

Sono stati condannati i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara. Finisce così il processo di primo grado con rito ordinario per l’omicidio volontario aggravato del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuto all’interno della caserma Gamerra di Pisa nell’agosto del 1999. Per loro il procuratore Alessandro Crini aveva chiesto rispettivamente una condanna a 24 anni e 21 anni, […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo