L’amaro/Non votate per chi appoggia Monti

Recita il secondo comma dell’art 48 della Costituzione: “Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico”.  Lo sappiamo.

Sappiamo anche che l’articolo uno, sempre della Costituzione,  recita che “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. E che: “La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.

Noi lo sappiamo ma, forse non lo sa il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha imposto un governo di non eletti, e di certo non lo sa  la ministra Fornero, secondo la quale il lavoro non è un diritto. E, di certo,  non lo sa neanche il suo capo, Mario Monti, che ai lavoratori sta facendo versare lacrime e sangue, per salvaguardare i ceti più ricchi e gli squali della finanza europea.

Sappiamo anche che l Statuto autonomistico siciliano è parte integrante della Costituzione italiana, ma questo governo, in linea con gli altri, di applicarlo sul serio non ha nessuna intenzione. Anzi. In linea con la politica dittatoriale del più bieco capitalismo europeo, mira a distruggere le Autonomie locali (da quella catalana a quella siciliana).

E allora, considerato che loro se ne fregano della Costituzione, ce ne freghiamo pure noi. E,  ci permettiamo di dare un consiglio, del tutto partigiano: non votate per chi appoggia il governo Monti, alias il governo dei banchieri e degli squali della finanza europea. Il governo che sta facendo pagare ai più poveri i costi della crisi del capitalismo globale, con l’appoggio di tre partiti, che stanno assistendo indifferenti al massacro della classe medio-povera : Pdl, Udc e Pd. Votare per questi partiti sarebbe una scelta masochista e assolutamente irrazionale. Per loro bisognerebbe creare una nuova categoria di reato: concorso esterno (ed interno) in macelleria sociale.  Il verdetto sarebbe implacabile: colpevoli al 100%.

 

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