La tromba d’aria in diretta con commento  «Talìa, ‘n picciriddu co girellu ca sta avvulannu»

«Ho capito che stava per succedere qualcosa di mai visto, quando davanti al portone di casa,
le foglie anziché cadere, si sollevavano». La tromba d’aria che ieri ha sconvolto in pochi minuti la costa ionica è un fenomeno nuovo per i catanesi. Timore, meraviglia, curiosità: un misto di reazioni davanti alla forza inarrestabile del vento. Soprattutto tanta paura, come quella che ha provato Daniela, tornando a casa. «Ho cominciato a bussare alla porta ripetutamente e a urlare per farmi sentire da mia nonna, l’unica persona che si trovava dentro».

Spopola su Facebook il video della 
tromba d’aria in diretta ripresa a Ognina con un telefono cellulare. Con tanto di commento in dialetto catanese. «Minchia, si sta sucannu tutti cosi», o «L’alberi scippau, talìa», o ancora «Talìa, ‘n picciriddu co girellu ca sta avvulannu». Accompagnano le immagini del vortice che si avvicina.

Meno comicità hanno avuto sicuramente
i residenti di via Messina e zone limitrofe, che si sono visti arrivare la tromba d’aria sulle loro teste. «Ero in mansarda, quando l’ho vista arrivare dalla finestra, ho pensato che sarei morto», ha raccontato un anziano ai vigili del fuoco che ieri hanno controllato la stabilità degli edifici. Una giornata che sicuramente nessuno dimenticherà tanto facilmente.