La sinistra più a sinistra ora scende in campo Pronte liste di Potere al popolo nel Catanese

L’entusiasmo è palpabile. «Una unità e un’energia così non si vedevano da tanto tempo», dicono in coro. La lista a sinistra della sinistra, quel Potere al popolo che macina assemblee a livello nazionale, è pronta anche a Catania. Dall’assemblea etnea sono venuti fuori i candidati che comporranno la compagine in corsa per il parlamento di Roma, alle Politiche del prossimo 4 marzo. I nomi sono quelli di un puzzle che tiene insieme tutti, e chi non è della partita per Camera e Senato guarda già al di là. Alla costruzione di un percorso, certo, ma anche alle elezioni amministrative che definiranno il futuro assetto di Palazzo degli elefanti. La strada è lunga, «ma il nuovo soggetto politico sta mettendo radici. Durerà, ce la faremo». Anche se di notti insonni per ampliare lo sguardo il più possibile se ne dovranno fare tante. 

La sintesi, intanto, è stata fatta: per il collegio uninominale alla Camera, a Catania città, il nome di Potere al popolo è Piero Mancuso, storico militante dei Briganti rugby di Librino e attivista antirazzista. Al plurinominale, invece, sempre per la Camera la capolista sarà Valeria Castorina, ex occupante del Centro popolare Experia di Catania, anche lei volto noto dell’attivismo sociale all’ombra dell’Etna. Per il Senato, invece, all’uninominale correrà l’avvocato penalista Goffredo D’Antona, mentre al plurinominale il capolista sarà Luca Cangemi (Pci). Nomi militanti anche per gli altri collegi: per quello di Acireale all’uninominale per la Camera correrà Francesco Strano, mentre per il Senato il nome è quello di Salvo Scuderi, dirigente di Rifondazione comunista.

Per quanto riguarda il collegio di Misterbianco, la donna che porterà avanti le istanze di Potere al popolo è Elena Maiorana. Per il collegio di Paternò (che comprende anche un’ampia porzione del Calatino), l’assemblea aveva votato Carlo Barchitta. Quest’ultimo, però, ha fatto un passo indietro dopo la candidatura di Samanta Cinnirella, tra le più attive del movimento No Muos. Sabato 13, a Scordia, l’altra assemblea territoriale dovrebbe ratificare questa sostituzione. Per il Senato, nel collegio plurinominale che comprende anche Siracusa, Potere al popolo dovrebbe schierare Milena Angiletti.

Non ci sono nomi che provengono dalla realtà che promuove il progetto nel capoluogo etneo: la comunità resistente Piazzetta, tutti troppo giovani. «È una generazione che si riprende in mano la politica», è il messaggio. E dopo le nazionali ci sono pur sempre le amministrative. Il gruppo, intanto, è compatto. E variegato. Tra i promotori di questo nuovo slancio ci sono Mimmo Cosentino, Pierpaolo Montalto, Claudia Urzì, Dario Pruiti (Arci), Daniele Cavallaro (Gammazita) e Giovanni Caruso (Gapa). Ma anche Valerio Marletta e Alessio Grancagnolo, freschi di candidatura alle Regionali con la lista Cento passi per la Sicilia a sostegno di Claudio Fava, che – a differenza di molti compagni della corsa all’Ars – hanno scelto di non sostenere Liberi e uguali.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]