La pittrice palermitana presenta una nuova serie lavori ispirata al mare della Sicilia, attraverso una rilettura del Paradiso Perduto di John Milton
La Sicilia evocata come un Paradiso Perduto In mostra oli e acquerelli di Linda Randazzo
Inaugura sabato 18 giugno alle ore 19 Paradiso Perduto, personale della pittrice Linda Randazzo a cura di Tiziana Pantaleo, presso l’atelier Incontri in Arte in Via Siracusa a Palermo. In mostra oli su tela e una serie di acquerelli inediti, realizzati dall’artista nell’ultimo anno e appositamente pensati per questa occasione.
Bagnanti, bambini, pescatori, surfisti, gabbiani: sono i soggetti che animano le scene dipinte da Randazzo, dalle ambientazioni e dal mood vagamente rétro, in cui la serenità e la spensieratezza di un tempo passato vengono ricordate con malinconia, consapevole della difficoltà di ritornare o di raggiungere la dimensione idilliaca da lei ricreata nelle sue opere. Il mare, in particolare, è la presenza più ricorrente nei lavori della pittrice, fonte di ispirazione ed elemento dalla potente carica evocativa ed emozionale. «L’artificio dell’artista è un paradiso perduto, un desiderare qualcosa dal quale ci si sente esclusi. La Sicilia per me è esattamente in senso letterale un paradiso perduto» : così l’artista parla della mostra, che nel titolo cita Paradise Lost dello scrittore John Milton. Dalla lettura del poema Randazzo mutua e rielabora il senso della perdita, proiettando questo sentimento nei suoi luoghi, manifestando la volontà di non arrendersi e rivelando la capacità di ritrovare ciò che si è perduto. E così, nelle tele, prendono forma scenari cari alla pittrice, come le spiagge palermitane e Monte Pellegrino.
Durante l’inaugurazione, la casa editrice Glifo presenterà il terzo volume di Betulla, una collana di libretti d’artista per appunti dedicati all’annotazione e al rapporto fra disegno e parola. Il nuovo volume è dedicato al tema della danza, illustrato da otto artisti, tra cui anche Linda Randazzo. La mostra sarà visitabile fino al 13 luglio dal lunedì al venerdì, ore 16:30 – 19:30; la mattina su appuntamento.