Era prevista ed è arrivata puntuale in diverse parti dell'Isola: dal Palermitano al Catanese passando per la zona dell'Ennese e del Messinese. Qualche disagio alla viabilità. Domani ancora nevicate previste anche fino al livello del mare. Guarda le foto
La Sicilia che si tinge di bianco con la prima neve Domani possibili nevicate anche a livello del mare
La neve, come previsto, è arrivata anche in Sicilia. Tutto coperto di bianco nelle alte Madonie nel Palermitano, in diverse zone del Catanese dove i fiocchi stanno imbiancando l’area nord-ovest dell’Etna, cadendo anche sui territori colpiti dal terremoto di Santo Stefano. Sin dalle prime ore di questa mattina anche l’Ennese è stato interessato da una spolverata. Una bufera ha investito Piazza Armerina. Neve anche su Enna alta e nei rilievi del Messinese.
Il paesaggio più imbiancato di tutta l’Isola è senza dubbio quello dei Nebrodi, a cominciare da Floresta (Messina), il Comune più ad alta quota della Sicilia. Nel Messinese la neve è arrivata pure a Capizzi, dove comunque si circola regolarmente sia lungo le strade principali che nelle arterie secondarie. Neve e vento anche a Troina, dove la situazione della viabilità è sotto controllo. A causa di una abbondante nevicata è stata chiusa temporaneamente la strada provinciale 50 bis di Dinnammare dal chilometro due in località Musolino fino al Santuario di Dinnammare. Il transito è consentito ai mezzi muniti di catene da neve o di pneumatici invernali. Nel Messinese, i mezzi spazzaneve di Anas sono in azione sulla strada statale 116 Randazzo – Capo d’Orlando (dal chilometro 3 al chilometro 33), tra Floresta e Ucria, e sulla strada statale 289 di Cesarò (dal chilometro 15 al chilometro 52,5) tra Cesarò e San Fratello.
Ancora nell’Ennese qualche disagio si è registrato lungo la strada statale 117 bis nella zona Bellia-Piazza Armerina, sulla Nicosia-Mistretta e nella zona di Enna alta dove è possibile circolare con catene o gomme da neve. Probabile anche la formazione di ghiaccio in serata. Tra Nicosia e Leonforte uno spalaneve in azione ha causato rallentamenti del traffico. Spazzaneve in azione anche sulla statale 117 Centrale Sicula tra Reitano (ME) e Nicosia (EN), sulla statale 118 Corleonese Agrigentina tra Santo Stefano di Quisquina e Alessandria della Rocca; nell’Agrigentino sulla statale 120 dell’Etna e delle Madonie tra Polizzi Generosa (PA) e Cesarò (ME).
A essersi svegliati sotto la neve nel Palermitano sono stati i cittadini di Petralia Sottana e Soprana, Gangi, Geraci e Blufi. Imbiancata anche Valledolmo. In alcune aree delle Madonie la viabilità è interdetta. Sconsigliato transitare lungo la strada per raggiungere lo svincolo A19 di Tremonzelli; la strada per Caltavuturo è transitabile solo con mezzi 4×4. Da Valledolmo verso il bivio della statale 121 è possibile procedere solo con gomme da neve. Si transita regolarmente a Isnello e a San Mauro, dove si è formato solo un sottile strato di neve che non ha creato disagi.
Nella zona del Catanese, le gelate hanno interessato in particolare la strada statale 284 tra Randazzo e Bronte, dove per la circolazione sono necessarie le catene o le gomme da neve. Disagi minori anche sulla statale 120. A Maletto, la cittadina più alta della provincia etnea, nevica già dalla notte scorsa e lungo le strade imbiancate è stato attivato un mezzo spargisale e spazzaneve.
In provincia di Siracusa, i mezzi spargisale di Anas sono attivi sulle strade statali 124 e 287, nelle aree di Buccheri e Palazzolo Acreide, 194 a Francofonte e tra Ragusa e Modica, nell’Ennese, sulla 121 tra Leonforte e Agira e sulla 192, a Enna, sulla 514 tra Vizzini e Ragusa, nell’Agrigentino sulla strada statale 122, nel Nisseno sulla 560 e sulle statali 626, 640 e 640dir, e nel Palermitano, sulla statale 285 e 624 Palermo–Sciacca.
Per quanto riguarda le autostrade in gestione Anas, i mezzi spargisale sono in azione sui tratti lungo i quali è in vigore l’obbligo di catene a bordo o l’utilizzo di pneumatici invernali: A19 Palermo – Catania (dal chilometro 56,7 al 130) tra gli svincoli di Scillato e Mulinello; A29 Palermo – Mazara del Vallo (dal chilomentro 51 al chilometro 84,1) tra Alcamo e Santa Ninfa e A29dir Alcamo – Trapani (dal chilometro 0 al 21,3) tra Alcamo e Fulgatore.
Giornata ancora più fredda, almeno stando alle previsioni meteorologiche, sarà quella di domani 4 gennaio. La protezione civile regionale ha infatti diramato un avviso per rischio idrogeologico e idraulico con livello di allerta giallo (di attenzione) per la fascia tirrenica del litorale Palermitano e Messinese. Nevicate previste sulla Sicilia settentrionale a quote superiori a 600 metri con progressivo calo anche fino a 100-300 metri e con locali possibili sconfinamenti fino a livello del mare.
Minime generalmente basse, fino a molto basse a quote collinari; diffuse gelate notturne e mattutine nelle zone interessate dalle nevicate, persistenti durante il giorno a quote collinari e montuose. Piogge sparse anche a carattere di rovescio sui settori tirrenici centrali. Venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, molto mossi i bacini centro-meridionali e agitato lo Ionio, possibili anche mareggiate sulle coste esposte.