La rivolta della Sicilia contro il Muos

Mentre gli attivisti No Muos si preparano ad occupare altre aule consiliari, non mancano i segni di solidarietà e partecipazione da parte dei Sindaci di diversi Comuni. Apprendiamo, attraverso l’ufficio stampa del Comune di Modica, ad esempio, che il Sindaco e la Giunta comunale aderiranno alla manifestazione “No Muos” che si terrà a Niscemi venerdì 9 agosto.

“La decisione è stata ufficializzata – afferma il comunicato ufficiale – con una deliberata approvata nella seduta della giunta comunale. L’adesione del Comune all’iniziativa è la condivisione alla protesta contro l’istallazione del sistema satellitare cosiddetto Muos, nocivo alla salute pubblica, la cui costruzione, come è noto, è prevista nella base della Marina americana di contrada Ulmo a Niscemi. Su questo argomento la Giunta ha invitato il Presidente del Consiglio a convocare, cosa già avvenuta, un Consiglio comunale aperto per dibattere sulla materia e in preparazione della manifestazione nazionale del 9 agosto prossimo.”

Anche da Caltagirone, Comune già “occupato” il 29 luglio scorso, il comitato OndEvitare ed il comitato Mamme No Muos Caltagirone, comunicano che è stato fissato un Consiglio comunale straordinario il prossimo 6 agosto 2013 alle ore 20,00 nel Comune occupato, avente come oggetto chiarimenti circa la revoca della revoca delle autorizzazioni per la realizzazione del Muos.

“Alla seduta straordinaria – ci comunicano i due comitati No Muos – alcuni attivisti dei comitati locali esporranno le ragioni della occupazione e della protesta. Inoltre interverrà telefonicamente il Prof. Zucchetti apportando il suo illustre contributo scientifico. Al termine della seduta del Consiglio comunale si terrà un momento di socialità, con musica e cena sociale, assieme alla gente che vorrà prenderne parte.

“In ogni caso l’OCCUPAZIONE del Consiglio comunale continua – affermano i Comitati – almeno fino a quando non verrà approvato il testo riportato giù. Di seguito, il testo presentato al Presidente del Consiglio comunale, che verrà discusso durante la seduta.

 

“Al Consiglio comunale di Caltagirone convocato in

seduta straordinaria in data 6 agosto 2013 e per conoscenza al Sindaco di Caltagirone.

I Comitati (Mamme e OndEvitare) No Muos di Caltagirone inoltrano le seguenti richieste:

1. Chiarimenti da parte della Giunta regionale in ordine alla mancata considerazione della relazione sull’ impatto del Muos sulla salute prodotta dai periti nominati dallo stesso

Presidente della Regione, dott. Palermo e prof. Zucchetti.

2. La redazione di una relazione che metta a confronto in maniera

approfondita lo studio dell’Istituto Superiore di Sanità e il documento prodotto dagli esperti nominati dalla Regione.

3. L’esibizione della richiesta scritta (sempre se esiste) di risarcimento, pari a 18 miliardi di dollari, presentata dagli Usa nei confronti della Regione

siciliana.

4. Chiarimenti relativi alle interferenze tra le onde del

Muos e le apparecchiature destinate all’utilizzo da parte dell’ aviazione civile, in particolare quelle relative all’aeroporto di Comiso, dato che l’Enav stesso ha dichiarato che due rotte su quattro

risultano già compromesse.

5. L’apposizione dei SIGILLI alla Base U.S. Navy di c.da Ulmo, anche perché dal 19 giugno si trova sprovvista delle

autorizzazioni paesaggistiche e ambientali (VIA) e un’ ISPEZIONE ai diversi containers presenti nel sito militare di Niscemi.

6. Alla Giunta e al Consiglio comunale di assumere formalmente (ed effettivamente) l’impegno a partecipare alle prossime iniziative organizzate dai comitati e in particolare alla Manifestazione NO MUOS

prevista per il 9 agosto, esibendo il gonfalone del Comune.

7. La donazione del gettone di presenza previsto per questa seduta al Coordinamento No MUOS, tramite versamento su c/c Banca Etica IBAN: IT

47 F 05018 04600 000009000673 , intestato a: Miceli Marino e Rinnone

Sandro (causale: spese legali e spese organizzazione campeggio 5/11 agosto 2013 e manifestazione no muos )

 


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