Burberry, Harmont & Blaine, Armani, Ralph Lauren, Dolce & Gabbana, Richmond, Moschino, Gucci, Roberto Cavalli, grandi firme contraffatte per un giro di affari che avrebbe fruttato alla vendita oltre cinquantamila euro quello scoperto e interrotto dalla polizia di Palermo. La squadra mobile ha infatti messo a segno un grosso sequestrato capi di abbigliamento contraffatti e denunciato un 57enne palermitano per introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi. 

Da tempo la polizia seguiva il movimento sospetto di mezzi di trasporto nei pressi di una rampa dalla quale si accedeva ad alcuni magazzini. Il negozio delle finte griffe era ben nascosto in zona Fiera del Mediterraneo. Gli agenti hanno verificato come uno dei tanti magazzini della zona presentasse la saracinesca aperta, fosse protetto da una struttura in alluminio e vetri ed al suo interno annoverasse espositori e scaffali pieni di capi di abbigliamento e imballi di cartone. 

Dopo essersi finti clienti interessati agli articoli, gli agenti si sono imbattuti in un uomo, il sedicente gestore dell’esercizio. I poliziotti, a questo punto, si sono qualificati, chiedendo quale attività venisse svolta nel magazzino ed hanno appreso dall’uomo che il suo commercio consisteva nell’acquistare e vendere capi d’abbigliamento firmati, pur non disponendo di alcun documento che lo potesse dimostrare, in quanto la merce era priva di ogni fattura. Sono stati posti sotto sequestro pantaloni, jeans, camicie, maglioni, polo e giubbotti, con segni distintivi ed etichettatura riconducibile ai marchi