La musica meticcia si balla a teatro

Antonello Salis entra in scena con una busta di plastica stropicciata. Butta il contenuto dentro al pianoforte: rumore di latta e legno sulle corde. E inizia a suonare. Musica dal retrogusto metallico, mani che scivolano sui tasti con una velocità impressionante. Comincia con il suo assolo il concerto che si è tenuto venerdì sera al teatro Metropolitan per la rassegna Catania Jazz. Sul palco con Salis si sono esibiti il trombettista Paolo Fresu e la Kočani Orkestar, in una festa gitana durata quasi tre ore.

 

Sicuramente sono stati in grado di non fare annoiare il pubblico, anzi sono stati degli ottimi rappresentanti della gioia di vivere e dell’allegria avvertita nella sala del teatro, insieme alla possibilità di scaricare le tensioni e di dimenticare la quotidianità.

Kočani è una città della Macedonia, ai confini con la Bulgaria. Uno di quei posti dove le culture si intrecciano e nasce la tradizione rom. La band macedone – conosciuta in Italia per la collaborazione con Vinicio Capossela all’interno dell’album Live in Volvo – ha preso il nome della propria città per portare in giro l’arte di questa terra. Ottoni, sax, clarini, fisarmonica, grancassa, e la voce dal sapore antico di Ajlur Azizov rimescolano ritmi moderni e folclore, fondendosi perfettamente con la maestria di Fresu e Salis, entrambi legati alla musica jazz e alle loro radici sarde.

Paolo Fresu è considerato uno dei migliori artisti jazz italiani e ha inciso più di duecento album e tenuto oltre 2.500 concerti. Antonello Salis è uno straordinario pianista che vanta decine di collaborazioni importanti, fra cui quella con Pat Metheny e con Fabrizio Bosso. Il loro duetto riporta subito il concerto alla sua natura jazz, ma proprio quando sembra che lo spettacolo stia per finire, rientra la Kočani Orkestar a riprendere gli strumenti.

 

Una festa gitana, appunto. Il pubblico, eterogeneo nell’età, si alza per vivere in pieno il ritmo coinvolgente della musica, mettendosi a ballare ai piedi del palco. Durante il brano finale la band scende dal palco per suonare in mezzo alla gente e continuare l’esibizione per quasi mezz’ora nell’atrio del teatro, dove i più giovani iniziano a ballare e “pogare”. I musicisti, poi, proseguono il loro spettacolo sulla strada, come a voler accompagnare gli spettatori alle proprie macchine augurando loro la buonanotte, lasciandoli ubriachi delle sonorità e della spettacolarità di questa musica e forse anche un po’ dispiaciuti che sia finita.

 

 

Link utili:

Myspace della Kočani Orkestar  http://www.myspace.com/kocaniorkestar

Sito ufficiale di Paolo Fresu  http://www.paolofresu.it

Sito di Antonello Salis  http://www.antonellosalis.com


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]