La ‘mangiuglia’ del bilancio regionale

La parola d’ordine – ma solo la parola, come vedremo – è “risparmo”. Però, se la manovra messa a punto dal governo regionale viene osservata con una ‘lente d’ingrandimento’ si scoprono cose che, forse, con il “risparmio”, non hanno nulla a che spartire. Lo ha fatto Marianna Caronia (foto sotto a sinistra), che oltre ad essere candidata a sindaco di Palermo, è anche parlamentare regionale del Pid. Una deputata ‘gustafeste’, se è vero che è andata a spulciare tra le pieghe del bilancio messo a punto dall’esecutivo e, in particolare, dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e dall’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao.

Tutto immaginavamo, ma non che l’onorevole Caronia ci fornisse una sorta di ‘lista della spesa’ del governo. “Intanto – ci dice – in un momento in cui tantissime famiglie siciliane non arrivano alla fine del mese mi sembra francamente eccessivo che il presidente della Regione si aumenti del cinquanta per cento le spese riservate. Le spese riservate, per la cronaca – precisa Marianna Caronia – sono quelle che il capo della giunta effettua senza obbligo di rendiconto. Ebbene, da 200 mila euro il presidente li porta a 400 mila euro. Altro che risparmi!”.

Lombardo tiene molto a Palazzo d’Orleans. Ed è per questo che, nel bilancio, vengono aumentate di ben 800 mila euro le spese per il restauro. Che si sommano ad altri soldi già stanziati. In totale, i ‘restauri’ di Palazzo d’Orleans ‘inghiottiranno’ un milione e 360 mila euro. “Questo è un vero scandalo – sottolinea la parlamentare – soprattutto perché in Sicilia ci sono migliaia di famiglie senza casa e altre migliaia di famiglie con le abitazioni che cadono a pezzi. Non mi sembra prorpio che Palazzo d’Orleans abbia urgente bisogno di restauri. Anzi”. (forse ha “urgente bisogno” di appalti, aggiungiamo noi…).

Tutti si aspettano – lo chiede espressamente il governo Monti – una riduzione dei costi della politica. Degli altri, ovviamente. Non della ‘politica’ presidenza della Regione che, per retribuire i propri consulenti, mette in ‘cassa’ un incremento pari a 56 mila euro. In totale, per le consulenze, la presidenza della Regione siciliana spenderà 220 mila euro.

Il ‘boccone’ più sostanzioso se l’ ‘ammucca’ (lo mangia per i non siciliani) il cerimoniale della presidenza della Regione che, per quest’anno, si porta a casa un milione e 700 mila euro, ben 328 mila euro in più rispetto all’anno passato. “E questo – commenta sempre Marianna Caronia che, gentilmente, ci fornisce i ‘numeri’ – è un altro scandalo”. Che fa ‘sto cerimoniale? Eventi, mostre, feste & festini. E i siciliani pagano…

Ecco, poi la ‘cabina di regia’. Cos’è? Nessuno l’ha mai capito. Sono forse i ‘registi’ del fallimento pressoché totale della gestione dei fondi europei destinati alla Sicilia? Per sì e per no, la ‘cabina di regia’, per quest’anno, ‘masticherà 150 mila euro. Per il nulla che si balocca con il niente non è male, no?

Segue a ruota il ‘comitato per le comunicazioni’. Per il quale sono pronti 200 mila euro ‘mansi’.

Quanto costano, ogni anno, le missioni del presidente della Regione? Per quest’annno 320 mila euro. Questa la cifra, nero su bianco, stanziata in bilancio.

Scavando scavando, troviamo 32 mila euro pe ril personale dell’università di Catania. Che, sommati ad altri stanziamenti, arrivano a 96 mila euro. Commenta Marianna Caronia: “Chissà perché proprio l’università di Catania…”. Ovviamente, il fatto che Lombardo sia catanese non c’entra nulla: o quasi…

Altro giro, altra corsa. Da Catania siamo ritornati a Palazzo d’Orleans, Ma che è, una fissazione? Stavolta ci sono le piccole manutenzioni. Già la sede della presidenza della Regione, come già accennato, farà sparire un milione e 360 mila euro. A cui si sommerranno le piccole spese: piccole relativamente, visto che verranno ‘immolati’ altri 200 mila euro.

Una delle ‘operazioni’ più grosse – “Che grida vendetta”, sottolinea Marianna Caronia – riguarda non i sordi, ma chi li rappresenta. Parliamo dell’ente sordi. Al quale la Regione si accinge ad erogare un milione di euro. “Questa è una vergogna – dice la parlamentare regionale -. A Palermo è stato chiuso l’Iridas di via Cavour. Il risultato è che una famiglia con un bambino che ha bisogno di una visita dal logopedista, rivolgendosi all’ospedale dei Bambini, deve aspettare da tre a quattro anni. O altrimenti deve pagare. Ebbene, invece di potenziare il servizio pubblico si erogano un milione di euro a babbo morto all’Ente sordi. Tutto questo è incomprensibile”.

Grande festa per i Parchi naturali siciliani. Per in quali, come ci dice sempre l’onorevole Caronia, si profila un aumento dello stanziamento pari a un milione di euro. Nel complesso, i Parchi dell’Isola incasseranno 2 milioni e 544 mila euro.

Rugby. Naturalmente a Catania, dove questo sport è piuttosto diffuso. Ecco pronti 360 mila euro. Commenta per la seconda volta Marianna Caronia: “Chissà perché sempre a Catania…”. Anche in questo caso, il fatto che Lombardo sia un po’ catanese non c’entra nulla. Ma il Rugby non si va diffondendo anche in altre parti della Sicilia? Ma…

Il grosso della ‘lista della spesa’ è questo. Prima di salutarci, l’’onorevole Caronia precisa: “Scrivete che con il taglio del 20 per cento al trasporto locale (autolinee pubbliche e private) in Sicilia si perderanno 8 mila posti di lavoro. Di cui 2 mila solo a Palermo. In effetti a Palermo ci mancavano altri 2 mila disoccupati. La ciliegina sulla torta…”.

 

 

 

 

 


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