Tutto avvenne la mattina del 25 dicembre 2015 in contrada Pantano. L'anziano esplose alcuni colpi di un fucile dopo l'invasione del suo fondo agricolo da parte del gregge di un allevatore 63enne, centrato al petto e al volto. Anche sua moglie rimase ferita
La lite per il gregge e gli spari a marito e moglie Cusmano in carcere dopo la condanna a 4 anni
Il 79enne Salvatore Cusmano, è stato arrestato dai carabinieri a Paternò perché condannato a quattro anni e quattro mesi di reclusione per il tentato omicidio di un allevatore 63enne e della moglie 48enne di quest’ultimo. Il fatto avvenne la mattina del 25 dicembre 2015 in contrada Pantano. L’anziano esplose alcuni colpi di un fucile da caccia caricato a pallini dopo l’invasione del suo fondo agricolo da parte del gregge del 63enne.
Moglie e marito finirono in ospedale. L’uomo, dopo una furiosa lite, fu colpito dai pallini esplosi da Cusmano al petto e al volto; la donna al braccio e al volto. L’uomo è stato anche ritenuto colpevole di detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di piazza Lanza a Catania.