La Coppa Italia inaugura la stagione dei rosa Filippi: «Per noi è come se fosse campionato»

Finito il warm-up prestagionale è arrivato il momento delle partite vere. Quelle che mettono qualcosa in palio. Il primo match ufficiale del Palermo edizione 2021/22 è l’incontro casalingo con l’AZ Picerno in programma oggi alle 17,30 (diretta tv su Eleven Sports) e valido per il primo turno eliminatorio della Coppa Italia di serie C. E’ una partita da dentro o fuori. Chi passa – in caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari ci saranno i supplementari ed eventualmente i calci di rigore – al turno successivo affronterà una tra Monopoli e Potenza. Che Palermo vedremo? Inevitabile, quasi a ridosso del fischio di inizio, porsi questa domanda prendendo spunto dai segnali emersi nelle battute conclusive della scorsa stagione culminata con l’eliminazione ad opera dell’Avellino al primo turno nazionale dei playoff e da un precampionato nel corso del quale, pur essendo ancora in fase di rodaggio, la squadra ha dimostrato comunque di avere dei concetti e dei principi di gioco riconoscibili.

Contenuti validi da adattare, nel caso specifico, ad una sfida che nasconde diverse insidie riconducibili sia all’imprevedibilità dell’avversario (i lucani, riammessi in serie C in seguito alla rinuncia del Gozzano e alle mancate garanzie fidejussorie presentate dall’FC Messina, hanno chiuso lo scorso campionato di D ad una sola lunghezza dalla capolista Taranto nel girone H e presentano individualità di livello soprattutto in attacco) sia all’incognita relativa alle condizioni di un Palermo che, complice il mercato aperto, è ancora in costruzione. «Abbiamo preparato la gara come se fosse campionato – ha sottolineato il tecnico Filippi – il Picerno è una squadra attrezzata bene ed è tornata subito nel circuito della C dopo l’esclusione per vicissitudini extra-campo. Voglio un approccio forte e spero di vedere una partita in cui siamo noi a correre e loro a rincorrere. Dalla mia squadra voglio vedere tutto ciò che serve per affrontare una sfida di campionato a tutti gli effetti, ovvero intensità, applicazione e la giusta determinazione». Inevitabilmente il Palermo non può essere considerato in questo momento un prodotto finito. «Ci sono ancora dieci giorni prima della fine del mercato e vedremo se ci sarà la possibilità di ritoccare la rosa. Contro il Picerno, in ogni caso, andrà in campo l’undici che garantisce la migliore prestazione. Andrà in campo chi sta meglio allo stato attuale, non chi può stare bene tra una settimana. Emozione? C’è perché si tratta della prima gara ufficiale di una stagione per noi importante e perché ci sarà il pubblico, un fattore che è mancato nelle partite che ci eravamo ormai abituati a vedere e giocare».

E restando in tema di pubblico, a proposito del quale in relazione a questa partita va registrato il successo dell’iniziativa organizzata dal club in collaborazione con l’Asp a favore della campagna di vaccinazione e testimoniato dalle 150 persone che hanno deciso di sottoporsi al vaccino allo stadio ricevendo contestualmente un biglietto gratis, nel rispetto di tutte le normative di sicurezza vigenti «i posti a sedere – comunica il sito ufficiale del club di viale del Fante – sono resi disponibili in modo da tenere sempre un posto libero tra due vendibili con una disponibilità massima di 8750 spettatori» divisi tra tutti i settori della Tribuna e gli anelli inferiori delle due Curve e della Gradinata.

Ventitré i convocati. Out, oltre agli indisponibili Accardi (alle prese con un problema muscolare al polpaccio accusato nell’amichevole contro l’Enna dello scorso 8 agosto) e Valente (avviato gradualmente verso il recupero in seguito al trauma contusivo al dito di un piede rimediato durante il ritiro), gli esuberi Broh, Crivello e Somma. Tra gli effettivi figura anche il neo-acquisto Dall’Oglio ma il centrocampista, reduce da un taglio all’altezza del sopracciglio sinistro, partirà dalla panchina. Filippi sembra intenzionato a disegnare il suo scacchiere con il 3-4-1-2 con Floriano unico trequartista a supporto del tandem composto da Brunori e Soleri. In difesa semaforo verde per Buttaro che, dovendo saltare le prime tre giornate di campionato in quanto squalificato, verrà impiegato in Coppa Italia. E, salvo sorprese, agirà sul centrosinistra della linea a tre completata da Lancini e Marong. C’è, inoltre, il dubbio Pelagotti-Massolo in porta. Reparto che, a differenza della scorsa stagione, in questo momento non ha certezze in termini di titolarità.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]