Dal gruppo anarchico "alfonso failla" - fai palermo
La Cisl siciliana e i rifiuti del potere
dal Gruppo Anarchico “Alfonso Failla” – FAI Palermo
riceviamo e volentieri pubblichiamo
In un comunicato del 29 marzo 2013, il Segretario regionale della Fit Cisl Ambiente, Dionisio Giordano, ha stigmatizzato l’emergenza rifiuti nella nostra regione sostenendo che “in tutta la Sicilia regna l’assoluta anarchia”.
Purtroppo non riusciamo a farci l’abitudine: quando si utilizza la parola “anarchia” per descrivere situazioni di caos e di barbarie non riusciamo a restare indifferenti.
Troppo lungo sarebbe, in questa sede, ricordare a Dionisio Giordano che l’anarchia è un orizzonte etico e politico che fa della solidarietà, della libertà, dell’uguaglianza, alcuni dei propri cardini pratici e teorici; conseguentemente, anche la tutela dell’ambiente e una più razionale gestione dei consumi e dei rifiuti rientrano in un’ottica anarchica.
Al contrario, i disastri che, giustamente, denuncia la Fit Cisl nell’ambito dell’emergenza rifiuti in Sicilia, sono tutti prodotti delle istituzioni e dei soggetti che ci governano. Non è l’«anarchia» a regnare in Sicilia, ma – come dappertutto – il potere, con il suo strascico di inefficienza, di parassitismo burocratico, di corruzione, di inconcludenza.
A pagare sono, come sempre, i lavoratori del settore e le comunità sommerse dai rifiuti.
Forse, se i cittadini prendessero le redini dell’amministrazione della cosa pubblica – ivi compresa la gestione dei rifiuti – molte delle inefficienze sulle quali le istituzioni giustificano la legittimità del loro ruolo nefasto, verrebbero meno.
Foto di prima pagina tratta da federezioneanarchica.org