La vittima si è sentita afferrare e strattonare da un uomo che si era nascosto dietro la porta. Ha urlato e attirato l'attenzione di un gruppo di ragazzi che hanno chiamato il numero unico delle emergenze
La attira nel vano contatori e tenta di violentarla La donna è riuscita a fuggire. Arrestato 36enne
Avrebbe attirato la donna nel vano contatori facendo saltare più volte la luce e lì dentro avrebbe poi abusato sessualmente di lei. È per questo che la squadra mobile e la sezione volanti della questura di Enna hanno arrestato il 36enne ennese A.F. per tentata violenza sessuale.
Nella tarda serata del 26 novembre, a casa della donna nella zona di Enna bassa si interrompe l’energia elettrica. La signora scende nel locale contatori e riattiva la fornitura. Dopo qualche minuto, si ripresenta però la stessa situazione e la donna torna giù. Una volta all’interno della piccola stanzetta con i contatori, che si trova a pochi metri dal portone di ingresso del palazzo, la donna si è sentita afferrare e strattonare da un uomo che si era nascosto dietro la porta.
Nonostante la presa dell’uomo, la vittima è riuscita a liberarsi e a fuggire. Urlando, ha attirato l’attenzione di un gruppo di giovani. I ragazzi, vedendo un uomo uscire dalla piccola stanza e fuggire a piedi e prima di salire a bordo di un’auto, hanno chiamato il numero unico di emergenza. Sul posto sono intervenute una volante e diverse pattuglie della polizia. Tramite la descrizione dell’auto fornita dalla vittima, gli agenti hanno individuato l’abitazione dell’uomo che è stato fermato.
Anche altri testimoni sono stati ascoltati e il personale del gabinetto provinciale della polizia scientifica ha effettuato un sopralluogo. Dalle indagini della squadra mobile sono emerse chiare responsabilità nei confronti del 36enne che avrebbe agito in maniera premeditata attirando la donna in quella stanzetta. La procura di Enna ha chiesto e ottenuto la convalida dell’arresto e l’uomo è finito agli arresti domiciliari.