Utilizzo dei conti bancari, premi di produzione ai dipendenti e posizioni lavorative. Sarebbero questi gli elementi sui quali il procuratore etneo Michelangelo Patanè avrebbe aperto un fascicolo relativo al Conservatorio musicale catanese. A riportare la notizia - confermata dalle Fiamme gialle - il quotidiano La Sicilia
Istituto musicale Bellini, indagini della procura Inchiesta conoscitiva sulla gestione dei fondi
La procura della Repubblica di Catania ha avviato un’inchiesta conoscitiva sulla gestione dei fondi dell’Istituto musicale Vincenzo Bellini. Il reato ipotizzato dal procuratore Michelangelo Patanè è di peculato. Le indagini sono state affidate alla Guardia di finanza del comando provinciale che, come riporta il quotidiano La Sicilia, ha eseguito già due sopralluoghi nella sede dell’istituto per acquisire documenti.
Il fascicolo, che sarebbe stato aperto dopo la segnalazione di una banca sarebbe incentrato su utilizzo dei conti, premi di produzione ai dipendenti e posizioni lavorative. L’Istituto musicale avrebbe intenzione di definirsi parte lesa nella vicenda. La notizia è confermata dalle Fiamme gialle del comando provinciale etneo che, in questa fase, non forniscono ulteriori dettagli sulle attività.