Istituiti sette parcheggi per la Ztl Passante, prorogati due cantieri

L’Ufficio Traffico ha pubblicato l’ordinanza sui nuovi parcheggi a supporto della Ztl annunciati dalla giunta Orlando la scorsa settimana. Sono in tutto sette. Si tratta di vicoli ciechi: non servono ad attraversare la zona a traffico limitato ma solo a lasciare l’auto e proseguire con i mezzi o a piedi. Il primo si trova a piazza Kalsa: accesso dal Foro Italico e libero transito nel tratto di via Torremuzza compreso tra via Savona e la salita Santi Romano. Un secondo a piazza Magione: da via Lincoln si gira a sinistra per via Carlo Rao e si posteggia nell’area tra le vie Castrofilippo, Teatro Garibaldi, Magione, Filangeri e Pardi.

A ridosso del Conservatorio Bellini ecco un’area di sosta a servizio di via Roma. Arrivando dalla rotonda di piazza XIII Vittime e proseguendo su via Crispi si svolta per via Castello e a quel punto o si tira dritto fino a via Squarcialupo o si gira subito a destra per via Sant’Alessandro: in pratica è a libero transito tutto il quadrilatero fino a San Giorgio ai Genovesi, largo Campana e ritorno da vicolo Giliberti, ma anche le due stradine attorno al Castello di San Pietro: le vie Fratelli Cianciolo e Fratelli Orlando. A quel punto basta salire a piedi da via Valverde per ritrovarsi alle Poste centrali di via Roma, oppure proseguire su via Squarcialupo e largo Cavalieri di Malta per raggiungere piazza Giovanni Meli e piazza San Domenico. 

Per i clienti del mercato del Capo ecco il parcheggio gratuito nel cortile Mangano con accesso da vicolo Pirriaturi (traversa di via Papireto), mentre un’altra area senza restrizioni sarà il triangolo formato da via dei Carrettieri, via Matteo Bonello e via Papireto (che era già accessibile facendo parte del perimetro) così da consentire il posteggio nell’omonima piazza Papireto.

Due le aree di sosta a servizio di Ballarò, i cui mercatari sono stati e sono tra i più feroci oppositori alla Ztl. Libero transito nel tratto di via Mongitore tra via Cadorna e piazza Baronio Manfredi, a due passi dalla Torre di San Nicolò e dai pub di Ballarò. L’altra area si trova a ridosso del Museo di paleontologia e geologia “Gemellaro” e include le vie Majali, porta Sant’Agata, Rosselli, Trappetazzo, Giovanni Grasso, Schiavo, Mignorsi e Corrado Avolio.

Fin qui le questioni formali. Poi ci sono però i problemi pratici. Come i posteggiatori abusivi che regnano in piazza Kalsa, al Castello, in via Mongitore o in via Porta Sant’Agata. Sempre nelle vicinanze di Ballarò c’è un altro grattacapo non da poco per la Polizia Municipale: il mercato abusivo dell’usato (che spesso si trasforma nella vendita di merce di dubbia provenienza quando non addirittura illegale come nel caso degli uccelli di specie protetta). Ogni mattina l’intero quartiere diventa un girone dantesco: merce esposta direttamente sull’asfalto o sui marciapiedi, macchine costrette a zigzagare tra i pedoni, rifiuti e sporcizia dappertutto, traffico paralizzato anche (e soprattutto) nei weekend. Una vergogna su cui Meridionews è tornata più volte, come nel caso dei dipendenti del “Gemellaro” minacciati dagli abusivi. Abbiamo provato senza successo a contattare il comando di via Dogali. L’ordinanza sui parcheggi prevede inoltre il ripristino del varco al parcheggio Magione da via Carlo Rao e l’istituzione del doppio senso di circolazione in via Papireto nel tratto tra piazza Peranni (all’altezza del Mercato delle Pulci) e via Gioeni.

Il lavoro dell’Ufficio Mobilità non si ferma qui. Prorogate fino al 31 dicembre 2017 due aree di cantiere del passante ferroviario, quella tra il cancello a ridosso del cinema e il fronte della vecchia stazione a piazza Lolli; e quella di via Imera, tristemente nota per il problema geologico che da anni impedisce il completamento del tunnel che ha causato il cedimento delle palazzine in vicolo Bernava

Decise infine le limitazioni al traffico in via Roma in occasione dello Street Food Festival in programma dal 15 al 18 dicembre. Chiusura al transito veicolare (tranne che per le forze dell’ordine) del tratto dalla Stazione Centrale a corso Vittorio Emanuele dalle 17.30 alle 2 del mattino il 15 e il 16 dicembre e dalle 11 alle 2 del mattino il 17 e il 18 dicembre. Marciapiedi e isole pedonali saranno in parte intralciati dagli stand, che saranno montati a partire dal 9 dicembre. Divieto di sosta con rimozione coatta 24 ore su 24 in via Napoli e via Borzì da giorno 9.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Si tratta di Kalsa, Magione, Conservatorio Bellini, due per Ballarò, due al Papireto. Ma non tutto fila liscio: in alcune strade ci sono i posteggiatori abusivi e all'Albergheria bisognerà affrontare la questione del mercatino abusivo dell'usato. Un tratto di via Roma chiuso per lo Street Food Festival a dicembre. 

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]