La Sis Roma si arrende al 6 a 3 imposto dalle etnee della pallanuoto femminile. In semifinale si era consumata al rivincita sul Plebiscito Padova che l'anno scorso vinse il titolo ai rigori. Il titolo, per le ragazze di Martina Miceli, segue la Coppa Len di Kirishi
Irresistibile Ekipe Orizzonte: è campione d’Italia Lo scudetto a Catania dopo otto anni di digiuno
Le catanesi della pallanuoto stavolta arrivano fino in fondo. La finale scudetto contro la Sis Roma mette assieme tanta sofferenza ma anche l’orgoglio di imporsi dopo un campionato condotto ai vertici. L’Ekipe Orizzonte conquista il ventesimo scudetto della sua storia al ritmo del 6 a 3 imposto agli avversari odierni alla piscina della Playa di Catania.
La vittoria arriva dopo tre tempi di equilibrio. L’Ekipe prende il largo tra il terzo e il quarto periodo, quando Roma aveva già rimontato due reti (3-3). Il break è griffato da Claudia Marletta in superiorità, Roberta Bianconi e Carolina Ioannou. A quel punto la gara è decisa. Il successo chiude le Final six della serie A1 rendendo le catanesi campionesse dopo otto lunghi anni di digiuno.
Nel 2018 l’Orizzone Catania il trionfo lo aveva solo sfiorato: durissima da digerire la sconfitta ai rigori contro Plebiscito Padova. La rivincita delle ragazze guidate da Martina Miceli era arrivata ieri grazie alla vittoria in semifinale per 8-7. Le venete hanno poi battuto il Rapallo per 11-4 accontentandosi così del terzo posto. Gustoso antipasto del tripudio di oggi era stata invece la Coppa Len conquistata ad aprile a Kirishi, in Russia. L’Ujpest lo aveva affossato il gol decisivo della solita Bianconi a diciassette secondi dalla fine.