Lei si definisce una attrice per formazione, una teatrante per mestiere che quest'anno decide di portare in scena il suo personaggio che si chiama francesca vaccaro dentro il suo non-spettacolo che si intitola ". . . Io non so niente". Il personaggio provoca, denuncia, vomita, graffia, sputa soltanto la sua verità contro tutto e contro tutti. . . E non perché abbia qualcosa contro. . . Anzi. . . E non perché la luce della speranza si sia spenta per quanto flebile
Io non so niente, ma provoca, denuncia, vomita, graffia, sputa soltanto la sua verità contro tutto e contro tutti
Lei si definisce una attrice per formazione, una teatrante per mestiere che quest’anno decide di portare in scena il suo personaggio che si chiama Francesca Vaccaro dentro il suo non-spettacolo che si intitola “…IO NON SO NIENTE”. Il personaggio provoca, denuncia, vomita, graffia, sputa soltanto la sua verità contro tutto e contro tutti... e non perché abbia qualcosa contro… ANZI… e non perché la luce della speranza si sia spenta per quanto flebile
ANZI
e non perché le piaccia il lamento
ANZI
proprio perché desidera fortemente un riscatto da tutte le crudeltà che giornalmente siamo in grado di infliggere a noi stessi ed ai nostri fratelli simili… perché lei ha un privilegio che è insieme fortuna e condanna, quello di poter usare il teatro per “dire” e “fare” ciò che pensa.
Di che cosa parla concretamente questo spettacolo? Eh… in un certo senso racconta quello che tutti quanti con eleganza denunciamo ogni santo giorno sui social network ma che stranamente non decidiamo mai di combattere con intelligenza…
“perché a noi ci piace lamentarci, altrimenti come impiegheremmo la maggior parte del nostro tempo?”
Non cè tempo,
non cè più tempo
per recitare
Venerdì 27 Settembre ore 21.30 presso l’associazione Daedalum in Sant’Aniano, via Pirriaturi, 8 Palermo (zona via Papireto)