Ha resistito, ricoverato all'Ismett, per quattro mesi. Ma le condizioni di Mattia Orestano, purtroppo, sono sempre rimaste molto gravi, sino alla morte sopraggiunta alcune ore fa. Nello schianto avvenuto sull'autostrada Trapani-Palermo morirono sul colpo anche il padre, la madre e la sorella appena maggiorenne
Incidente Ferragosto, morto il 15enne in coma Il fratello: «Ha lottato pure contro se stesso»
«Ci vedremo un giorno come questo, fratello mio. Hai lottato pure contro te stesso». Lo affida ai social il suo congedo, Luca Orestano, per salutare il fratello Mattia, morto a soli 15 anni. Lottava da quattro mesi, da quel tragico incidente stradale avvenuto il giorno di Ferragosto, dove a morire per l’impatto con un’altra auto, sull’autostrada Trapani-Palermo, furono il padre Roberto di 49 anni, la moglie Rosa Parrinello di 47 e la sorella Miriam Chiara, appena maggiorenne.
Viaggiavano a bordo di una Mercedes, finita dopo lo schianto giù per un viadotto. L’unico riuscito a sopravvivere era stato Mattia, rimasto ricoverato per quattro mesi all’Ismett. Era uscito dal coma, ma le sue condizioni sono sempre rimaste gravi, sino alla morte, sopraggiunta nelle ultime ore.