Il provvedimento riguarda due immobili e due auto. Ad insospettire gli inquirenti la «netta sproporzione tra i redditi dichiarati e le acquisizioni patrimoniali realizzate nel tempo»
In carcere per traffico di droga Scatta il sequestro dei beni
Ammonta a 500mila euro il valore del patrmimonio sequestrato oggi dalla Guardia di Finanza a Salvatore Conigliaro, 65enne palermitano, già condannato ad otto anni di reclusione per reati connessi al traffico di stupefacenti commessi trail 2009 e il 2011. Si tratta di due immobili, due auto e alcune disponibilità finanziarie.
Il provvedimento, emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale del capoluogo siciliano, scaturisce da indagini patrimoniali che hanno evidenziato «una netta sproporzione tra i redditi dichiarati dal complessivo nucleo familiare del soggetto e le acquisizioni patrimoniali realizzate nel tempo».
I riscontri effettuati dalle Fiamme gialle «hanno permesso di evidenziare come il 65enne – si legge nella nota della Gdf- abbia fiscalmente dichiarato redditi solo nell’anno 2007, mentre i tre figli conviventi hanno, nel tempo, dichiarato redditi sporadici e per importi esigui o appena sufficienti a garantire le primarie spese di sussistenza».
Dallo sviluppo degli accertamenti economico-patrimoniali è però emerso che, «a fronte di tali limitate disponibilità, la convivente dell’interessato aveva, nel 2002, acquistato due fabbricati a Palermo e, successivamente, due autovetture, tutte spese risultate incompatibili con la descritta situazione reddituale».