La sostanza stupefacente sequestrata era stata sistemata in nove sacchi per un peso complessivo di 107,425 chili. In manette sono finiti il pugliese Gianpiero Manelli e Carmelo Petralia e Rosario Stefano Parisi che avrebbero dovuto ricevere il carico di droga
In autostrada con oltre cento chili di marijuana Bloccato furgone dalla Puglia. Tre gli arrestati
Nove sacchi di marijuana per un peso complessivo di 107,425 chili. È quando sequestrato dalla polizia a bordo di un furgone lungo l’autostrada A18, in località San Gregorio. Alla guida del mezzo c’era il pugliese Gianpiero Manelli (classe 1994) che è stato arrestato insieme a Carmelo Petralia (classe 1974) e Rosario Stefano Parisi (classe 1974). Tutti e tre sono ritenuti, in concorso tra loro, responsabili di trasporto, detenzione, cessione e acquisto di sostanza stupefacente.
A seguito di attività info-investigativa, il personale della squadra mobile sezione antidroga, aveva appreso che Petralia e Parisi, entrambi già noti agli investigatori perché pregiudicati per reati in materia di stupefacenti, avrebbero dovuto ricevere un ingente carico di marijuana da un soggetto pugliese con gli stessi precedenti penali.
Petralia e Parisi sarebbero arrivati a bordo di una Lancia Delta di colore bianco, per scortare un terzo uomo a bordo di un furgone Renault Traffic di colore nero, all’interno del quale era stata nascosta la marijuana. Dopo gli accertamenti, il personale della squadra mobile ha predisposto un mirato servizio di osservazione ai caselli dell’autostrada A18 in località San Gregorio.
Dopo lunghe ore di attesa, il personale ha notato un furgone Renault Traffic guidato da Manelli, mentre Petralia e Parisi facevano da battistrada a bordo di una Lancia Delta. Inoltre, da un controllo dei telefoni è stato verificato che Manelli comunicava, durante il tragitto con Petralia e Parisi che si sarebbero così sincerati della regolarità del viaggio.