La squadra del presidente Giliberti batte i cugini catanesi e si porta a quota sette punti in classifica. Decisivo il buon avvio dei palermitani, poi calati nella seconda metà di gara. Sabato prossimo trasferta contro la Promogest
Il Telimar vince il derby Muri Antichi battuto 9-7
Comincia bene il 2016 del Telimar. Dopo la pausa invernale, la squadra allenata da coach Quartuccio, torna infatti alla vittoria in occasione del derby casalingo contro la Polisportiva Muri Antichi. Una gara in cui a fare la differenza è stato il numeroso pubblico – circa 250 spettatori – accorso alla Piscina comunale. La squadra palermitana è stata brava a mettere in ghiaccio il match sin da subito. Poi, il calo nel terzo quarto ha complicato le cose, ma il sette dell’Addaura ha saputo mantenere il vantaggio fino alla fine.
A sbloccare il risultato è Lo Cascio, autentico bomber del Telimar. Il raddoppio arriva a poco più di quattro minuti dal termine della prima frazione con Fabiano, bravo ad approfittare della superiorità numerica. I catanesi provano a reagire, ma a trovare il gol sono ancora i palermitani che vanno a segno con Galioto e chiudono il primo tempo sul 3-0. La gara procede sulla stessa falsariga anche nel secondo quarto: la rete di Fabrizio Di Patti vale il poker per la squadra di casa, poi i Muri Antichi trovano la prima realizzazione con Indelicato. A poco meno di due minuti dalla metà di gara, però, D’Aleo firma la rete del 5-1.
La seconda metà di gioco vede un tentativo di recupero da parte degli ospiti che accorciano con Reina, ma il Telimar trova ancora la rete con D’Aleo. A chiudere, il terzo periodo, però, è un’altra rete dei Muri Antichi con Indelicato, in superiorità numerica. Il calo dei palermitani continua anche all’inizio dell’ultimo quarto e gli etnei si avvicinano con Scuderi. Ci pensa capitan Di Patti a scuotere i palermitani, ma gli ospiti non mollano e si portano sul 7-5 con Cassone su uomo in più. A questo punto la gara diventa intensa in ogni capovolgimento di fronte: Galioto realizza l’8-5 per il nuovo allungo palermitano, per gli avversari risponde Scebba. Nel finale, il Telimar trova la nona rete con Fabiano, mentre il definitivo 9-7 porta la firma di Paratore.
Il presidente del Telimar, Marcello Giliberti, ha commentato così il successo dei suoi: «Vittoria meritatissima, la nostra, contro i cugini catanesi dei Muri Antichi. Determinante l’avvio bruciante del sette messo in acqua da coach Quartuccio, che è riuscito questa volta a coniugare egregiamente l’esperienza dei nostri quattro anziani con la grinta e il brio del nostro maxigruppo under 20, in cui mi sento di spendere una lode particolare per Diego Geloso e Alessandro Serrentino, che hanno giocato l’intera partita con grande piglio agonistico». Il patron della società dell’Addaura, poi, si concentra anche sulla prossima sfida che vedrà il Telimar impegnato in Sardegna: «Ci aspettavamo un miglioramento di performance della squadra, che cercheremo di implementare in settimana per arrivare alla prossima sfida nell’ostica piscina sarda di Quartu Sant’Elena dove giocheremo sabato prossimo contro la Promogest, che soltanto tre anni fa era in A1».
Telimar-Pol. Muri Antichi 9-7
Parziali: 3-0; 5-1; 6-3
Telimar: Serrentino, R. Patti, Galioto 2, F. Di Patti 2, Lo Dico, D’Aleo 2, Trebino, D. Geloso, Lo Cascio 1, Calabrese, Fabiano 2, Giliberti, Radicello. All. Quartuccio.
Pol. Muri Antichi: Vittoria, Scebba 1, Scuderi 1, Marchese, Barbaric, Reina 1, Scirè, Sfogliano, Cassone 1, Indelicato 2, Paratore 1, Muscuso, Mannino. All. Maugeri.
Arbitri: Gomez e Polimeni.
Note: Uscito per limite di falli D’Aleo (T) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Telimar 1/6, Muri Antichi 3/9. Spettatori 250 circa.