A villa Zito, applausi per il capo dello Stato, genero dell'intellettuale. L'opera, scoperta dal professore Giuseppe Falcone, ordinario di diritto romano all'Università di Palermo, sarà pubblicata presto
Il ricordo del giurista Chiazzese a 60 anni dalla morte Trovato manoscritto inedito, presente anche Mattarella
C’era anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Palermo per ricordare la figura di Lauro Chiazzese, il giurista, intellettuale atipico per la sua epoca, antifascista e padre di Marisa, moglie del capo dello Stato scomparsa nel 2012, a sessant’anni dalla morte. L’evento a villa Zito è stato organizzato dalla fondazione che porta il nome di Chiazzese, presieduta da Gianni Puglisi.
Presentato per l’occasione anche un manoscritto inedito che è una esegesi di testi di giuristi romani con una scrittura «a tratti molto fitta, molti appunti a margine, spunti e interrogativi» che sarà pubblicato a breve. A darne notizia è stato il professore Giuseppe Falcone, ordinario di diritto romano all’Università del capoluogo. Lo studioso ha scoperto l’esistenza del manoscritto di oltre mille pagine grazie ai documenti di cui ha potuto prendere visione per concessione della famiglia Chiazzese. «È un lavoro certosino e capillare di confronto di testi, una analisi al microscopio quella di Lauro Chiazzese che – dice Falcone – svela l’approccio filosofico e storico del grande maestro. È un manoscritto di rilevanza per la romanistica attuale, una esegesi testuale».