I gol di Nestorovski e Trajkovski non bastano ai rosanero, nella ripresa i veneti raggiungono il pari con Diaw e Adorni. Siciliani condannati nuovamente ai play off in attesa della sentenza riguardante i guai giudiziari che potrebbe ridisegnare la classifica
Il Palermo si fa bloccare sul pari anche dal Cittadella Il Lecce fa il suo dovere con lo Spezia e festeggia la A
Nessun miracolo al Barbera e, come da previsioni della vigilia, è il Lecce a festeggiare la promozione in serie A. I salentini si impongono 2-1 al Via del Mare con lo Spezia e raggiungono la massima serie, mentre il Palermo non va oltre il 2-2 interno contro il Cittadella. Un pareggio amaro, considerando come si era messa la partita.
Prima occasione per i rosanero, letteralmente sospinti dal Barbera: Trajkovskiprova il destro e Paleari si rifugia in corner. Al 10’ Palermo vicinissimo al vantaggio: lancio dalle retrovie per Falletti che si invola verso la porta e preferisce la conclusione al comodo appoggio per Trajkovski, ma Paleari respinge. Si va avanti con i rosa che fanno la partita e gli ospiti che faticano ad affacciarsi in avanti e al 21’ i siciliani la sbloccano: parabola perfetta di Mazzotta su punizione e Nestorovski di testa mette in rete. Due minuti più tardi, il raddoppio dei rosa: Nestorovski indovina un filtrante millimetrico per Trajkovski che salta Paleari e la deposita in rete. Siciliani in controllo e tris sfiorato da Mazzotta, ma la difesa granata si salva in corner. Nel frattempo anche il Lecce al Via del Mare si porta sul 2-0 sullo Spezia. Dopo la mezz’ora arriva il primo tentativo del Cittadella con un colpo di testa di Finotto che si spegne sul fondo, mentre poco dopo è Proia a provarci, ma l’incornata è alta, poi Delio Rossi chiama fuori l’infortunato Nestorovski per inserire Puscas. Ospiti poi vicini al gol al 44’ con Finotto, il suo destro è deviato con le dita da Brignoli in corner, lo stesso Brignoli poi mette in angolo un tiro-cross proveniente da sinistra, poi il portiere rosanero blocca un colpo di testa di Ghiringhelli. E così si va al riposo sul 2-0.
Nessun cambio durante l’intervallo nelle due formazioni. I ritmi sono decisamente più bassi rispetto al primo tempo e la prima azione degna di nota arriva al 60’ con un destro di Puscas respinto da Paleari. Il tecnico ospite, Venturato, prova a cambiare qualcosa e inserisce Panico e Diaw per Proia e Finotto. E proprio i due subentranti orchestrano l’azione che riapre la gara: al 65’ filtrante di Panico per Diaw che salta secco Szyminski e lascia partire un destro a giro imprendibile per Brignoli. Poco dopo, i rosa sostituiscono Jajalo per inserire Fiordilino, mentre al Via del Mare il Lecce conduce sempre per 2-0 sullo Spezia. Cittadella vicinissimo al pari al 71’: imbucata di Diaw per Moncini, ma Brignoli si oppone col corpo. Gli ospiti ci credono e all’82’ raggiungono il pari: sugli sviluppi di uno spiovente da sinistra, batti e ribatti in area rosanero e Adorni ribadisce in rete. Nel frattempo lo Spezia accorcia le distanze a Lecce e ridà speranze ai rosa che provano il forcing con i vari Puscas, Falletti e Trajkovski, ma i veneti si chiudono e tengono il pari fino al triplice fischio.
TOP
Mazzotta Il terzino sinistro rosanero gioca una buona gara: prima indovina l’assist per Nestorovski che al 21’ la sblocca, poi si rende protagonista di alcune buone chiusure difensive.
Nestorovski Il macedone gioca in non perfette condizioni fisiche e sblocca il risultato al 21’ con un bel colpo di testa. Poco dopo indovina anche l’assist per Trajkovski. Dopodiché deve arrendersi all’infortunio.
FLOP
Szyminski Ha il peso della responsabilità del gol di Diaw che riapre la partita: l’attaccante, appena entrato, lo salta secco manco fosse un birillo per poi concludere con un destro a giro imprendibile.
Falletti Non gioca una brutta gara e fa vedere delle buone giocate. Però sbaglia un gol facile facile sullo 0-0 e nel secondo tempo perde diversi palloni velenosi, che dànno il là a diverse ripartenze degli ospiti.
Puscas Entra in campo male, forse decisamente a freddo. Il rumeno non ne indovina una, azzecca solo qualche stop ma al momento della conclusione spesso si inceppa.
Palermo: Brignoli 6,5, Szyminski 5, Bellusci 6, Rajkovic 6, Mazzotta 6,5 (78’ Aleesami s.v.), Murawski 5,5, Jajalo 6,5 (68’ Fiordilino 5,5), Haas 5,5, Falletti 5, Trajkovski 6,5, Nestorovski 7,5 (40’ Puscas 5). All. Rossi 5,5.
Cittadella: Paleari 6,5, Ghiringhelli 6, Adorni 6,5, Frare 5, Benedetti 5,5, Proia 5,5 (62’ Panico 6,5), Iori 6, Branca 6, Schenetti 6 (81’ Scappini s.v.), Moncini 6, Finotto 5,5 (64’ Diaw 7). All. Venturato 7.