I social network e le elezioni in Sicilia 2012 I candidati fantasmi su Youtube

La campagna elettorale per le presidenza della Regione siciliana è ormai entrata nel vivo. Se i principali candidati hanno una presenza abbastanza buona su Facebook e Twitter (c’è chi va oltre con Instagram e Tumblr), non possiamo dire lo stesso per quello che è il social network principe del video, Youtube.

A guardare i siti web di Rosario Crocetta, Giovanna Marano, Gianfranco Micciché e Nello Musumeci possiamo proprio dire che hanno le telecamere spente. Come scrive Davide Bennato nel suo saggio per il libro Parlamento 2.0, «Youtube – tranne rare eccezioni – è uno strumento di comunicazione che non viene valorizzato a sufficienza, pur avendone tutte le potenzialità».

Ma andiamo ai nostri candidati. Il sito web di Rosario Crocetta presenta un link sul canale video in fondo alla homepage. Il canale Youtube Sosteniamo Crocetta presenta ad oggi 54 filmati. Di vario tipo: dalle conferenze stampa ai comizi, dai servizi telegiornalistici al lato più pop con «la canzone per Rosario Crocetta». Tuttavia, mancano spot elettorali, video messaggi su un tema particolare o filmati realizzati dagli utenti. Insomma, una continuità della cultura televisiva one-way.

[youtube width=”640″ height=”360″]http://www.youtube.com/watch?v=8P83fQ-hYh4[/youtube]

Giovanna Marano presenta sul sito web della campagna elettorale Libera Sicilia un video di presentazione tratto dal canale Youtube. Complice il cambio in corsa del candidato della coalizione, l’unico video della sindacalista propone la sua ricetta per cambiare la Sicilia. Nessun accenno alla propria storia personale e professionale, un timido accenno al futuro, si propone una ricetta ma senza ingredienti. In poche parole, più protesta che proposta.

[youtube width=”640″ height=”360″]http://www.youtube.com/watch?v=6r5Tizqy–8[/youtube]

Gianfranco Micciché, pur avendo un canale sul sito di videosharing non ha un riferimento Youtube sul sito ufficiale della candidatura. Pur avendo un account Youtube ricco di filmati sul suo blog, la pagina della presidenza è praticamente vuota: solo cinque video. Anche qui i risultati sono sconfortanti. Spezzoni di comizi elettorali, Micciché intento ad aiutare un pescatore a bordo di un peschereccio sul canale di Sicilia e il resto lo lasciamo commentare a voi.

[youtube width=”640″ height=”360″]http://www.youtube.com/watch?v=YRHXBFhUz0A[/youtube]

Quella di Nello Musumeci non fa differenza rispetto alle altre pagine dei candidati. Presenti solo quattro filmati. Ritroviamo sempre video con il comizio d’apertura e le conferenze stampa. Unica nota positiva, il filmato di presentazione del candidato. Aldilà dello sforzo nel montaggio, si può notare una interessante raccolta di aneddoti personali utili a sottolineare la sua storia del candidato. Dando seguito a questo tipo di racconto, Musumeci potrebbe dare una marcia in più alla sua campagna raccontata per immagini.

[youtube width=”640″ height=”360″]http://www.youtube.com/watch?v=Ttie1cJGRDw[/youtube]

Forse Youtube viene ancora considerato come l’anello debole della comunicazione politica digitale ma le enormi potenzialità, soprattutto nell’ottica di una trasformazione dell’audience televisiva, sono dietro l’angolo. Se è vero che per alcuni studiosi siamo di fronte all’avvento della quarta era della comunicazione politica, era che supera quella dominata dalla televisione, Youtube entra a pieno titolo tra gli strumenti utili per una comunicazione politica digitale efficiente sempre più a stretto contatto con gli utenti-cittadini-elettori.

[foto di Whiteafrican. Il post originale è su Cannoli & Politica]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Mancano 20 giorni alle consultazioni regionali siciliane e la campagna elettorale si gioca anche sui social network. Ma se i candidati alla presidenza hanno una buona presenza su Facebook e Twitter - e qualcuno persino su Instagram e Tumblr - la piattaforma di condivisione video sembra non essere apprezzata. Un errore per il nostro esperto di comunicazione politica, Mario Grasso, autore del blog Cannoli & Politica

Mancano 20 giorni alle consultazioni regionali siciliane e la campagna elettorale si gioca anche sui social network. Ma se i candidati alla presidenza hanno una buona presenza su Facebook e Twitter - e qualcuno persino su Instagram e Tumblr - la piattaforma di condivisione video sembra non essere apprezzata. Un errore per il nostro esperto di comunicazione politica, Mario Grasso, autore del blog Cannoli & Politica

Mancano 20 giorni alle consultazioni regionali siciliane e la campagna elettorale si gioca anche sui social network. Ma se i candidati alla presidenza hanno una buona presenza su Facebook e Twitter - e qualcuno persino su Instagram e Tumblr - la piattaforma di condivisione video sembra non essere apprezzata. Un errore per il nostro esperto di comunicazione politica, Mario Grasso, autore del blog Cannoli & Politica

Mancano 20 giorni alle consultazioni regionali siciliane e la campagna elettorale si gioca anche sui social network. Ma se i candidati alla presidenza hanno una buona presenza su Facebook e Twitter - e qualcuno persino su Instagram e Tumblr - la piattaforma di condivisione video sembra non essere apprezzata. Un errore per il nostro esperto di comunicazione politica, Mario Grasso, autore del blog Cannoli & Politica

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]