Petizione lanciata da avaaz. Org: il sud riparta dalle proprie radici contestando l'annessione
I plebisciti del 1861: l’inizio di quel falso storico chiamato Italia
Rilanciare la questione meridionale ripartiamo dalla falsa unità d’Italia certificata dai falsi plebisciti del 1861.
Questa la petizione lanciata da Avaaz.org: “Abrogazione del falso plebiscito del 1861”.
“Per ristabilire una verità storica che ha penalizzato il Sud Italia – leggiamo nella petizione – riducendolo a colonia del Nord. per riacquistare una dignità di popolo ,che ci è stata derubata ,per riprenderci la nostra economia ,perché non vogliamo essere più cittadini di serie B”.
“L’annessione del Sud è un falso storico così come i plebisciti. Dobbiamo riallacciare la storia dal punto in cui è stata interrotta. Sono passati 153 anni e di quello che per più di sette secoli e mezzo è stato un grande regno, ovvero “Il Regno di Sicilia” non è rimasto più neppure il ricordo”.
“Perché anche quello è stato falsato dalla storia. I caduti che resistettero alla prepotenza Savoiarda vennero chiamati Briganti e uccisi senza pietà e senza memoria. Oggi il Sud si vuole ribellare, ha alzato la testa per dire basta”.
“Gli emigranti del Sud a suo tempo furono barattati come merce di scambio Ancora oggi dopo 153 anni la situazione non cambia perché il Governo Liberal Massonico non ha nessun interesse a che nel Sud rifiorisca l’economia che lo pose, come Paese all’avanguardia, nell’ambito della cultura,del commercio marittimo,nelle industrie, nella manufatturiera il II° d’Europa ed in alcuni casi il 1°.