I cantieri della storia di Federico Rampini per ripartire

La quarta ondata, che segue le altre tre. La campagna vaccinale e i cortei no-vax, i negazionisti delle mascherine e i puristi dell’Amuchina (si può scrivere o è sponsor?), teatri chiusi e comizi aperti, urne chiuse e discoteche aperte.

Insomma, in poco più di 20 mesi ne abbiamo affrontate, di sfide. Ed è normale, quasi scontato sentirsi scoraggiati e un po’ affranti di fronte ad amici e parenti con i quali prima si parlava di lavoro, snocciolando insieme quella galassia di problemi molto umani che ciascuno porta con sé, e con i quali adesso invece affrontiamo lotte dialettiche riguardo l’efficacia di un vaccino anziché dell’altro (prima erano i modelli di mascherina, ricordate?).

In un biennio complicato come questo, Federico Rampini – già vicedirettore del Sole24Ore, docente a Berkeley, Shanghai e Milano, nonché corrispondente a Parigi, Bruxelles, San Francisco e Pechino – mette a terra alcune riflessioni partendo dagli avvenimenti più difficili della nostra storia recente e non.

Se il crollo dell’impero romano è l’archetipo di ogni decadenza, Rampini ne I cantieri della storia riprende alcune tappe fondamentali per ricordarci che sì, abbiamo bisogno di ripartire, ricostruire, rinascere, ma lo abbiamo già fatto. Civiltà intere sono sopravvissute a eventi terribili, dopo ogni guerra c’è una ricostruzione e dopo ogni depressione arriva un’età del progresso.

Dallo schiavismo ottocentesco in America ai moti Black Lives Matter, dalla Grande Depressione degli anni Trenta alle crisi economiche contemporanee, dal piano Marshall al recovery fund nell’Unione Europea post-pandemica, un capitolo alla volta, Federico Rampini getta le basi per una sorta di ottimismo storico che mai come ora serve.

Manuale d’azione per politici attenti (o per aspiranti tali), leggere queste pagine serve a tutti per recuperare fiducia nell’umanità. Ma soprattutto, è l’evidenza che la storia insegna, se sì è volenterosi studenti. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Buone notizie per i segni di terra – Toro, Vergine e Capricorno -, con un oroscopo 2026 fatto di conquiste. C’è poco da invidiarli: i tre, in questo 2025, sono stati spesso messi a dura prova. E l’anno nuovo arriva per raccogliere i frutti del loro impegno. Portando sorprese al Toro, che si è mosso […]

Il 2026 di voi Capricorno è caratterizzato da un’andatura decisamente positiva e baldanzosa, con l’oroscopo che segnala nuove teorie e orizzonti. Che fanno crescere in voi la stima e la fiducia nei vostri progetti di vita. Finalmente un sorriso, insomma, per voi che chiudete questo 2025 stanchi e pure un po’ tesi. Non senza qualche […]

Per voi Toro il 2026 sarà un anno meraviglioso, che l’oroscopo prospetta pieno di grandi sorprese. Ma anche di conquiste che attestano il coraggio e il valore che avete dimostrato, muovendovi in maniera progettuale e rischiosa negli ultimi mesi di questo 2025, ormai al termine. Vediamo cosa vi riservano le stelle, stagione per stagione, nell’approfondimento […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]