Questa mattina intorno alle 7.30, nei pressi del parco di Fasano a Gravina di Catania due auto, una Lancia Musa e una Peugeot 307, si sono scontrate. A seguito dello scontro la Lancia è rimasta capovolta, ma le due donne alla guida, subito trasportate all'ospedale Cannizzaro di Catania, non hanno subito gravi lesioni. Difficile, per i vigili urbani, ricostruire la dinamica in mancanza delle testimonianza delle autiste
Gravina, auto capovolta in via Aldo Moro Incidente tra due donne, ferite lievemente
Due auto, una Lancia Musa e una Peugeot 307 si sono scontrate intorno alle 7.30 questa mattina a Gravina di Catania, all’incrocio tra via Aldo Moro e via Giuseppe Simili. Le due donne alla guida, le cui iniziali sono R. D. B. e A. M., sono state trasportate all’ospedale Cannizzaro senza gravi danni fisici e con codice verde, nonostante una delle due auto, la Lancia Musa, si sia capovolta. «Da circa un anno nella zona, a pochi metri dal parco comunale Fasano, manca il semaforo: non è la prima volta che vedo un incidente», racconta una residente. Che lamenta anche «le pessime condizioni dell’asfalto: da mesi sono in corso dei lavori per la linea elettrica da parte di Terna, e non escludo che abbiano avuto una causa sull’incidente», conclude.
Difficile, per i vigili urbani di Gravina, ricostruire la dinamica dell’incidente. «Quando siamo arrivati abbiamo trovato solo le due auto in strada, le due donne erano già state porte via dall’ambulanza», spiegano dal comando della polizia municipale. La dinamica più probabile è che l’auto che proveniva da via Aldo Moro, la Peugeot 307, abbia urtato violentemente la Lancia fino a farla capovolgere. «E’ un urto frontale laterale, ma fino a quando non avremo le testimonianze non potremo ricostruire con certezza: data l’ora mattutina nessuno ha visto nulla». Sull’assenza del semaforo, al momento, i vigili urbani allargano invece le braccia: «Sono mesi che abbiamo segnalato il problema all’ufficio tecnico comunale, ma non si è potuto ripristinare a causa delle cattive condizioni di cassa del Comune», concludono i vigili.
[Foto di Carla Previtera]