Grammichele, il Mise gli dedica un francobollo «Pensiamo a chiedere riconoscimento Unesco»

Per spedire una lettera o una cartolina, da oggi in poi, si potrà attaccare un francobollo con l’immagine di Grammichele. Il ministero dello Sviluppo economico ha, infatti, deciso di dedicare al Comune in provincia di Catania, che conta poco più di 13mila abitanti, un valore bollato appartenente alla serie tematica Il patrimonio naturale e paesaggistico dedicato al turismo. 

Carta bianca patinata neutra e autodesiva per i seicentomila esemplari emessi dal valore di 1,10 euro e utilizzabili per la posta ordinaria. Una cornice lineare racchiude una prospettiva con il Municipio e la chiesta di San Michele Arcangelo dipinta con la tecnica dell’acrilico ad acqua usando soltanto cinque colori. È questa l’immagine scelta per rappresentare la cittadina fondata nel 1693 seguendo una particolare pianta esagonale, dopo che un devastante terremoto aveva demolito l’antico borgo. Il bozzettista Fabio Abbati ha poi raffigurato in alto a sinistra una mappa del XVII secolo. 

In Comune una vera e propria festa partecipata da molti cittadini che hanno acquistato anche i francobolli, i folder e le cartoline portate all’interno del palazzo direttamente da Poste italiane. «Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento da parte del ministero – dice a MeridioNews il sindaco di Grammichele, Giuseppe Purpora – È bello che sia stato scelto uno degli scorci più caratteristici della cittadina nel quale si valorizza non solo la pianta esagonale, ma anche due luoghi importanti, come il Municipio e la chiesa di San Michele. Una delle cose che mi ha colpito di più è stata anche la presenza di molti collezionisti venuti da fuori che adesso avranno anche le cartoline del nostro paese fra le loro raccolte». 

Oltre a Grammichele, l’Istituto poligrafico e la Zecca dello Stato hanno stampato per la stessa serie altri tre francobolli che celebrano, però, località marittime: Grado in provincia di Gorizia (Friuli Venezia Giulia), Pineto in provincia di Teramo (Abruzzo) e Soverato in provincia di Catanzaro (Calabria). «È stato un bel regalo, una boccata di ossigeno che ha rafforzato la consapevolezza nei cittadini della bellezza e della particolarità della città». La particolarità per cui anche il centro della provincia etnea è stato inserito nella categoria Turismo è la caratteristica pianta esagonale «che – dice il primo cittadino – ha resistito alle costruzioni selvagge e la si vede ancora molto bene. Per noi – aggiunge – è un vero e proprio patrimonio tanto che stiamo pensando anche di iniziare un processo per il riconoscimento da parte dell’Unisco del valore architettonico di Grammichele».

La cittadina che finora ha vissuto prevalentemente di agricoltura e artigianato, adesso «sarebbe il caso – afferma il sindaco – che si facesse un ragionamento più importante sul settore turistico anche in collaborazione con alcune amministrazioni comunali dei paesi vicini, a partire da Caltagirone. Speriamo sia questa l’occasione per valorizzare al meglio anche il nostro parco archeologico e aumentare il cicloturismo già molto presente nel territorio». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]