Per il quarto anno la società di Mountain view riunisce in Sicilia premi Nobel, cantanti, attori, imprenditori di successo, miliardari, finanzieri internazionali. Previsto anche l'arrivo di Obama. Di Caprio fotografato a Favignana
Google Camp tra i templi di Selinunte, parata di vip Divieto di affacciarsi sul parco per residenti e turisti
Le antiche vestigia di Selinunte ospiteranno a partire da oggi il Google Camp 2019. Per il quarto anno consecutivo la società di Mountain view riunisce in un summit mondiale, premi Nobel, cantanti, attori, imprenditori di successo, miliardari, finanzieri internazionali.
Si discuterà di economia e del ruolo dell‘influenza della rete nella società e nella vita privata di ciascuno di noi. Lo staff internazionale organizzativo degli eventi, già operativo da alcuni giorni, ha scelto come base operativa il Verdura Golf Resort di Sciacca, location che dovrebbe ospitare anche i supervip, mentre sarà un nuovo hotel deluxe di Marinella di Selinunte ad ospitare gli artisti che allieteranno le serate di gala.
Tra gli ospiti di Larry Page e Sergey Brin, fondatori di Google, ci dovrebbe essere anche l’ex presidente Usa Barack Obama. Voci di corridoio danno per certa la sua presenza, ma non c’è alcuna comunicazione ufficiale. Molto probabile anche la presenza di Mark Zuckeberg, fondatore di Facebook che dovrebbe arrivare questa sera. Atteso l’arrivo di John Elkann con il fratello Lapo, David Geffen, cofondatore della DreamWorks, considerato uno degli uomini più ricchi al mondo, i fondatori di Netflix e Diane von Fustenberg con il marito Barry Diller, proprietario di Tripadvisor ed Expedia.
Tra gli ospiti, figurano anche i nomi di Tom Cruise e George Clooney. Potrebbe invece essere John Legend, in questi giorni in Sicilia dopo un concerto a Taormina, ad esibirsi dopo la cena di gala che si terrà di fronte al tempio di Hera.
È stato invece immortalato mentre passeggia per le vie dell’Isola di Favignana, l’attore Leonardo di Caprio, che dovrebbe essere tra gli ospiti del camp. Davanti al resort di Sciacca campeggia da ieri lo yacht Ulysses, di proprietà del nababbo neozelandese Graeme Hart. In occasioni come queste, comunque il gossip si spreca e le indiscrezioni si autoalimentano, fuori e dentro la rete. Da parte degli organizzatori nessuna ufficialità sui nomi dei presenti. Bocche cucite e parola d’ordine riservatezza.
In tal senso previsto un imponente servizio di sicurezza dalle maglie strettissime. Le forze dell’ordine hanno chiesto ai residenti della zona e i proprietari degli hotel con vista sul parco archeologico di non affacciarsi alle finestre durante l’evento. Vietata da parte del personale qualsiasi comunicazione con l’esterno e divieto di utilizzo dei cellulari. Per preservare la privacy degli ospiti è anche stato montato un cannone laser per evitare incursioni da parte di droni esterni.
Il primo appuntamento è previsto oggi al tramonto con un aperitivo davanti al tempio di Hera nel parco archeologico di Selinunte chiuso al pubblico dalle 14, poi cena di gala e concerto con palco circolare e spettacolo di luci al tempio. I primi jet privati sono già atterrati ieri a Palermo, 40 sono invece quelli attesi presso l’aeroporto di Trapani-Birgi. «Siamo orgogliosi di essere stati scelti per il quarto anno di fila come partner aeroportuale di riferimento di The camp – dice Paolo Angius, presidente di Airgest, la società di gestione dello scalo trapanese – per i servizi di aviazione generale che forniamo ai massimi livelli in Italia. Per rispetto della privacy, non possiamo fornire dettagli su velivoli e passeggeri».