Giulia Grillo visita a sorpresa l’ospedale di Corleone «Su fibromialgia in Lea ministero disposto a valutare»

«In questo momento è in discussione al Senato una proposta di legge. Da parte di questo ministero, comunque, c’è disponibilità assoluta a porre il tema al nuovo Consiglio superiore di Sanità per dare una valutazione in merito. Naturalmente, ci vuole una valutazione tecnico-scientifica, propedeutica poi al riconoscimento». Sul riconoscimento della sindrome fibromialgica come malattia invalidante, e quindi il suo inserimento nei Lea, i livelli essenziali di assistenza, è tornata a parlarne il ministro della Salute Giulia Grillo a Palermo, attesa oggi per un sopralluogo all’ospedale dei Bambini e all’Ismett. Due tappe concordate da tempo, come ha rivelato la stessa ministra che poi, però, senza preavviso, ha fatto una visita a sorpresa anche al pronto soccorso di Corleone, nel Palermitano.

«Qui ho trovato una situazione molto ben gestita e ben curata – ha riferito la ministra stavolta parlando in diretta sui social – c’è il solito problema della carenza di personale dell’aree di emergenza». E ancora, il tema dei punti nascita, soprattutto nelle zone disagiate, con un numero di parti inferiori rispetto a quanto previsto per legge, e che continuano a svolgere un ruolo importante. «Ma sono voluta venire qui anche perché questo inverno un pediatra, Giuseppe, che ha perso la vita durante l’alluvione, un tributo verso tutti quei medici che scelgono di lavorare in posti disagiati». Un sopralluogo, quindi, anche per rendere omaggio a Giuseppe Liotta, il medico di 40 anni che, mentre stava andando dai bimbi del reparto di Pediatria dell’ospedale Bianchi, è stato travolto dall’alluvione che ha provocato, l’inverno scorso, dieci vittime. «Quello che mi ha fatto piacere – ha proseguito – è stato trovare l’impegno da parte degli operatori nel tenere in piedi la struttura, con la grandissima capacità di ottenere il massimo con le risorse che si hanno».

Sempre stamane, la visita all’Ismett che è durata oltre un’ora nei reparti di Terapia intensiva, Cardiochirurgia e Pediatria, dove la ministra si è fermata anche a parlare con alcuni pazienti. «Ho trovato due realtà diverse essendo diversa la vocazione delle due strutture ma con un alto livello sia professionale sia umano sia strutturale», ha aggiunto Grillo che ha visitato anche l’ospedale dei Bambini. «Da tempo dovevo venire, quindi, ma le famose visite a sorpresa non erano queste, le devo ancora fare». Qualcuno, infatti, ha parlato di reparti messi a nuovo per il blitz della ministra: «So che ci sono stati degli ospedali, non quello che ho visitato, che hanno migliorato un po’ l’aspetto. Ora però c’è la seconda parte – ha aggiunto – non so ancora dove andrò dopo queste due visite, quindi di fatto, probabilmente le informazioni che sono girate non erano corrette rispetto a dove sarei andata».

Nel corso della visita, la ministra Grillo ha toccato anche altri temi, non strettamente legati alla realtà siciliana, ad esempio sul tema delle liste d’attesa, annunciando il pressing del governo nazionale sul territorio. «Le Regioni hanno 60 giorni di tempo per scrivere il Piano regionale di governo delle liste d’attesa. Per la prima volta è stato istituito un fondo dedicato, e abbiamo stanziato 350 milioni di euro. Stiamo costituendo per la prima volta nella storia l’osservatorio centrale – ha proseguito – che avrà la funzione di verificare quello che tutte le Regioni stanno facendo per garantire ai cittadini tempi di erogazione delle prestazioni compatibili con la diagnosi e la cura. Non potere usufruire di una prestazione di cura o diagnosi nei tempi previsti – ha concluso – significa non adempiere ai livelli essenziali di assistenza».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]