La struttura, nel parco Jungo, si è svegliata con la porta divelta e gli interni bruciati. A darne notizia è il sindaco Angelo D'Anna, che valuta una denuncia contro ignoti. Al momento rimangono ancora sconosciuti gli autori del gesto
Giarre, alle fiamme ludoteca per minori diversamente abili Atto vandalico durante i lavori di risistemazione del parco
«Questo episodio colpisce tutta la comunità. Stiamo parlando di un bene destinato ai più fragili: esprimiamo piena condanna». Sono le parole del sindaco Angelo D’Anna, che ha espresso il suo dissenso riguardo all‘atto vandalico di cui oggi è stato oggetto il Parco Jungo, ludoteca adibita all’inclusione dei minori diversamente abili. Nella struttura era già presente il cantiere per dei lavori di sistemazione del parco.
Stamattina, l’impresa che sta eseguendo i lavori ha notato la porta d’ingresso divelta, gli arredi bruciati e le pareti annerite. La polizia municipale ha eseguito i rilievi sul posto insieme ai tecnici comunali. Al momento non risultano identificati gli autori dell’atto vandalico. Il Comune sta valutando una denuncia contro ignoti.