La giunta comunale di Palermo, presieduta da Leoluca Orlando, ha approvato la proroga del contratto con la Gesip. Un sospiro di solievo per gli oltre mille e 800 dipendenti che prestano servizio presso la società.
“L’accordo prevede, tra le altre cose, anche la ripresa del servizio di trasporto per i minori disabili, in base alla disponibilità finanziaria ad oggi presente”, precisa il sindaco Orlando. Che aggiunge: “Abbiamo prorogato il contratto fino al 30 giugno – programmando però per la prossima settimana un incontro con il Governo nazionale, nel corso del quale affrontare il nodo strutturale con la società, della garanzia dei servizi ai cittadini e della tutela dei livelli occupazionali”.
Il sindaco di Palermo non si tira indietro rispetto ai gravi problemi della Gesip. E, forte del grande consenso popolare che ha alle spalle, si recherà nei prossimi giorni a Roma per incontrare gli esponenti del Governo nazionale.
Novità anche in materia di decentramento. L’ assessore comunale al ramo, Giusto Catania, ha avviato ieri un giro di sopralluoghi e verifiche presso le circoscrizioni e le postazioni decentrate del Comune, visitando la Seconda Circoscrizione e la postazione decentrata di Oreto-Stazione e la postazione Settecannoli.
“Ho riscontrato che, nonostante il lavoro e l’abnegazione dei dipendenti – afferma l’assessore Catania – il cui numero è sottostimato rispetto alle necessità degli utenti, la qualità del servizio reso non è a livelli ottimali. Gli uffici, dopo anni di abbandono e disattenzione da parte della precedente Amministrazione, versano in condizioni strutturali molto peggio che precarie; addirittura piove dentro gli uffici della seconda Circoscrizione. Altro tema delicato e da affrontare con urgenza – aggiunge Catania – è quello delle barriere architettoniche che impediscono la fruizione dei servizi ai cittadini con ridotta mobilità. Per questo ho già sollecitato gli uffici competenti dell’Amministrazione ad intervenire con tempestività”.
L’ assessore Catania proseguirà il suo giro lunedì mattina quando si recherà con i responsabili del Settore Manutenzioni, del Patrimonio e del COIME presso la delegazione di Partanna -Mondello, chiusa da mesi per la caduta di alcuni calcinacci.
“Non è ammissibile – afferma Catania- che un intero quartiere resti del tutto sguarnito di servizi al cittadino per un problema semplicemente dovuto al ritardo nell’effettuazione di interventi di manutenzione minimi”.
—
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…
Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…
Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…
Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…
Incidente stradale sulla strada statale 188, all'altezza di Castronovo di Sicilia, nel Palermitano. Nello scontro…