Gesip, il lavoro è un diritto, ma lo stipendio non si paga a parte

In queste ore a Palermo si commenta il provvedimento del Governo nazionale, presieduto da Mario Monti, che ha stanziato altri 5 milioni di euro per pagare per un altro mese gli stipendi agli oltre mille e 800 dipendenti della Gesip.
Questo giornale ha sempre difeso gli operai della Gesip. Per un motivo semplice: perché non si possono gettare in mezzo alla strada oltre mille e 800 persone da un giorno all’altro.  

Non vorremmo, però, pentirci della nostra presa di posizione, che peraltro molti lettori di LinkSicilia non condividono, perché sostengono – e in linea generale non hanno torto – che nella pubblica amministrazione si deve accedere con concorsi, così come prevede la nostra Costituzione. Perché diciamo questo? Perché – e ci dispiace scriverlo – deve esserci la sicura garanzia di una durevole e consolidata impunità se gli addetti Gesip a Villa Trabia, con una ostinazione inflessibile, si rifiutano di compiere il loro dovere. (a sinistra, foto delle piante rinsecchite) 

Questo giornale, una settimana fa, ha segnalato, proprio nei viali di Villa Trabia, nel cuore di Palermo, il prato rinsecchito cosparso di escrementi, una carcassa di colombo da quindici giorni lasciata a marcire al sole, interi settori non innaffiati. Eppure, nonostante la segnalazione, che di sicuro qualcuno ha letto, niente è stato fatto.

Nel momento in cui la Gesip si trova sull’orlo della liquidazione e il Sindaco, Leoluca Orlando, è impegnato nella salvezza dei posti di lavoro, poniamo la domanda: non sarebbe ora di dare alla città la dedizione che si merita?

Il numero di addetti al verde di Palermo è enorme. Basti pensare che a Roma, Comune con un’estensione del verde immensa, operano 922 unità tra personale tecnico, amministrativo e operaio. a cui bisogna aggiungere il personale di quella società che svolge compiti simili a quelli della Gesip, ovvero la Multiservizi che si occupa della manutenzione ordinaria di 4.027.864 mq del verde pubblico urbano a fronte di un corrispettivo di circa 5 milioni e 300 mila euro. (a destra, uno dei viali di Villa Trabia pieno di escrementi)

Il personale impiegato prevede un numero di addetti a tempo pieno pari a 140 unità e il rapporto tra superficie in manutenzione e personale impiegato è di 28.769 mq/addetto. Cosa risponde la Gesip rispetto a queste cifre?

Giriamo la domanda anche all’assessore comunale, Giuseppe Barbera. Non sarebbe ora di mettere gli addetti al verde di fronte alla macroscopica differenza tra risorse impiegate e risulati conseguiti?

Anche perché, cari operai della Gesip, continuando di questo passo, sarà molto difficile, se non impossibile, nel futuro, anche immediato, prendere le vostre difese. Il lavoro è un diritto. Ma, per l’appunto, bisogna lavorare. 


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