Gesip: duello Crocetta-Orlando (sulla pelle di mille 800 disoccupati)

La sciabolata del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, al Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, è arricata stasera. Parlando alla direzione regionale del Pd, il capo della Giunta regionale ha detto: “La crisi della Gesip non è altro che il pre-dissesto di Palermo, che Orlando cerca di scaricare sugli altri ben sapendo che è il frutto delle sue politiche”.

La Gesip è la società con mille e 800 dipendenti che fa capo al Comune di Palermo. La società nn è in liquidazione. ma è senza soldi. Tant’è vero che i dipendenti sono a spasso. In attesa di un piano di rilancio che Regione e Comune di Palermo avrebbero dovuto concordare con il Governo nazionale.

Dalla dichiarazione di stasera di Crocetta dobbiamo dedurre che Regione e Comune di Palermo sono ai ferri corti.

A Crocetta non ha replicato il Sindaco di Palermo: “Il mio rispetto per le istituzioni e per il mandato degli elettori – dice Orlando – non mi consente di occuparmi di dichiarazioni fatte nell’ambito di discussioni interne ad un partito.”

A replicare è, invece, l’assessore comunale al Bilancio, Luciano Abbonato. “E’ noto a tutti, anche al Presidente della Regione – dice Abbonato – che il Comune di Palermo ha rischiato seriamente il dissesto per una scellerata politica dei conti e del bilancio negli anni fino al 2011. Il Presidente Crocetta sa anche che tutto questo è evidenziato in atti e relazioni della Corte dei Conti e in atti ispettivi che la stessa Regione ha posto in essere nel 2010 e 2011.”

In effetti, a creare la Gesip, qualche mese dopo le dimissioni di Orlando da Sindaco di Palermo – dimissioni che risalgono al dicembre del 2000 – fu l’allora commissario straordinario del Comune di Palermo, Guglielmo Serio.

Poi la gestione è passata all’ex Sindaco Diego Cammarata. Ed è stato proprio l’amministrazione Cammarata a far saltare i conti del Comune con i precari. Va detto, però, che la giunta Cammarata ha stabilizzato i precari – oltre la capacità finanziaria del Comune – in forza di una folle legge regionale.

Insomma, l’attuale amministrazione Orlando, con il dissesto finanziario non c’entra. Come qualche volta gli capita, anche in questo caso il presidente Crocetta è male informato.

Detto questo, a nostro modesto avviso le incomprensioni tra Crocetta e Orlando non sono dettate da motivi amministrativi o di bilancio, ma dal fatto che, entrambi, sono due primedonne.

Il problema è che il loro duello rusticano tra i due, alla fine, farà pagare un costo elevato ai mille 800 e passa dipendenti della Gesip che non hanno nemmeno la Cassa integrazione. E questo a noi non sembra giusto. Anzi 

 

 


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