L'indagine è partita nel mese di settembre e ha visto protagonisti il Noe dei carabinieri e l'Arpa. Il tribunale ha inviato due commissari. Iscritti nel registro degli indagati il commissario liquidatore dell'Ato Ambiente Cl2 e il direttore tecnico
Gela, sequestrato impianto di compostaggio pubblico Procura ipotizza inquinamento a causa del percolato
Sequestrato a Gela un impianto di compostaggio. Il sito di proprietà dell’Ato Ambiente Cl2 si trova in contrada Brucazzi. Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale e prevede l’invio di due commissari. La procura contesta la gestione illecita dei rifiuti. Indagati il commissario liquidatore dell’Ato, Giuseppe Lucisano, e Giuseppe Messina, il direttore tecnico dell’impianto. L’inchiesta si è basata su approfondimenti del Noe dei carabinieri e dell’Arpa ed è iniziata a settembre scorso. Per la procura ci sono responsabilità in merito all’inquinamento dei terreni anche a ridosso del sito, a causa dello sversamento di percolato.