Gammazita, le residenze d’artista Ursino Buskers Le inquiline: «Mischiamo danza e giochi siciliani»

Una è già sbarcata a Catania, una sta per arrivare e l’altra le seguirà poco dopo. Dal 9 febbraio ci saranno le prime inquiline della residenza d’artista Ursino Buskers 2017 messa a disposizione dall’associazione culturale Gammazita. Tre danzatrici, con diverse esperienze alle spalle, porteranno al centro storico catanese un progetto di danza contemporanea sui giochi di strada di una volta.

Jessica Eirado Enes ha 23 anni, viene da Genova e ha già vissuto a Catania per tre anni. Marika Meoli ne ha 24, è di Marsala e si è formata professionalmente a Rotterdam. Mentre la 25enne greca Iro Grigoriadi – che ha studiato Pedagogia ad Atene ed è impegnata in un progetto di servizio civile europeo in un circo per bambini di Berlino – ha calpestato suolo etneo per due anni. Una città di cui si definiscono «innamorate», dove ci sono tanti luoghi che secondo il trio non vengono valorizzati abbastanza.

«Marika e Iro non si conoscono ancora», racconta Jessica, che ha saputo del bando per la residenza d’artista mentre lavorava in una compagnia in Sicilia. Lei invece ha già avuto a che fare con entrambe:  «Ho conosciuto Iro proprio a Catania, al corso Modem della compagnia Zappalà Danza, mentre Marika l’ho incontrata a Venezia, dove ci siamo esibite insieme». È stato lì che le due hanno pensato di creare un progetto comune, un video-danza dal titolo Site specific in cui questa disciplina viene portata fuori dallo studio e i movimenti nascono giocando con lo spazio e improvvisando. «Un po’ come fanno i bambini che si divertono in strada – chiarisce Jessica – che è stato poi lo spunto per il secondo progetto, di cui Iro rappresenta l’anello di congiunzione».

Il lavoro si chiama È vietato il gioco della palla e indaga il rapporto della danza con il gioco di strada che nasce quando il movimento ha origine da una necessità concreta piuttosto che dalla ricerca estetica. «Da piccole ci piaceva stare all’aria aperta, a contatto con la natura, e spesso è fondamentale per avvicinarsi al mondo della danza e sperimentare i primi movimenti, tra capriole e giochi più o meno spericolati». Toccherà a Marika insegnare alle colleghe i tradizionali giochi di strada siciliani, con il prezioso aiuto dei bambini che frequentano la palestra del Gapa di San Cristoforo, dove le tre ragazze si alleneranno e metteranno su uno spettacolo da presentare al pubblico entro fine marzo.

«Ci interessa il rapporto con la cultura siciliana e con la gente – spiega ancora la giovane genovese – È uno dei punti principali della nostra ricerca. Vogliamo organizzare laboratori per bambini in cui sperimentare giochi di strada e movimenti, ma il progetto definitivo prenderà vita a poco a poco». Un mese sembra poco ma la danza spesso è un mondo di nomadi che si spostano da un posto all’altro. «Sono sempre in giro – conferma Jessica – mi sono appena spostata da Londra a Catania e tengo sempre la valigia pronta per ogni nuova avventura». Dove le porterà tutto questo gironzolare – che è «un po’ una necessità artistica e, dice, un po’ un’opportunità per scoprire il mondo» – non lo sanno ancora, ma si augurano di riuscire, un giorno, a mantenersi con l’arte che amano, una professione troppo spesso scambiata per semplice hobby. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]