Niente più auto blu per il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, indagato per corruzione e peculato nell’inchiesta coordinata dalla procura di Palermo. Galvagno, come ha confermato lo stesso all’Adnkronos, ha rinunciato all’auto blu con autista e da diversi giorni arriva a Palazzo dei Normanni con i mezzi propri. Secondo gli inquirenti, l’auto blu assegnata per […]
Dopo l’accusa di peculato Galvagno rinuncia all’auto blu. Adesso usa mezzi propri
Niente più auto blu per il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, indagato per corruzione e peculato nell’inchiesta coordinata dalla procura di Palermo. Galvagno, come ha confermato lo stesso all’Adnkronos, ha rinunciato all’auto blu con autista e da diversi giorni arriva a Palazzo dei Normanni con i mezzi propri. Secondo gli inquirenti, l’auto blu assegnata per scopi istituzionali sarebbe stata utilizzata per esigenze personali e familiari, come l’acquisto di kebab o il trasporto di parenti allo stadio o in aeroporto. Il suo autista avrebbe svolto commissioni non previste dal suo incarico, accompagnando anche la madre e la sorella di Galvagno. Tra le irregolarità riscontrate, anche l’uso del mezzo per esigenze dell’ormai ex portavoce Sabrina De Capitani.