Furto di rame a Cefalù, in arresto due cugini Denunciato a piede libero un diciassettenne

Sono stati sorpresi con un carico di oggetti in rame – grondaie e split di condizionatori -, probabilmente ricavati da furti consumati poco prima, per questo due cugini, Salvatore e Riccardo Greco, rispettivamente di 33 e 24 anni, sono stati arrestati dalla polizia di Cefalù, mentre un diciassettenne è stato denunciato in stato di libertà.

Furti che da qualche giorno si erano registrati nelle contrade cefaludesi, in concomitanza con il contro-esodo verso la città di residenti stagionali e vacanzieri. I ladri sono entrati in azione soprattutto nelle ville o nelle abitazioni isolate e, comunque, non più abitate, in particolare alla ricerca di rame, divenuto oramai talmente prezioso da assicurare guadagni notevoli una volta immesso nel mercato clandestino. I poliziotti hanno intensificato i controlli in seguito a segnalazioni dei turisti e dei residenti, impiegando un quantitativo maggiore di auto civetta e personale in borghese. In particolare, alcuni turisti residenti in contrada “Campella”, nella zona di Gibilmanna, avevano notato strani movimenti nei pressi di una villa e la presenza di un mezzo carico di oggetti di dubbia provenienza. Pertanto, avevano avvisato gli agenti del Commissariato di Cefalù .

Alcuni equipaggi della polizia, tempestivamente intervenuti, hanno rintracciato il mezzo carico di materiale a poca distanza da un’abitazione. Il veicolo è pure risultato sottoposto a sequestro perché utilizzato per il trasporto e lo smaltimento illegale di rifiuti. Portato negli uffici del Commissariato l’automezzo è stato perquisito e al suo interno sono stati rinvenuti diversi oggetti, poi puntualmente riconosciuti dai proprietari dell’appartamento che era stato da poco svaligiato. Tra questi vi erano, oltre alle ricercatissime grondaie di rame e gli split di condizionatori, anche utensileria varia, pentole e diversi attrezzi di ferramenta, tra i quali trapani e piallatrici.

Sono in corso indagini per verificare se altri furti in zona siano da ricondurre al trio, che usava operare con un furgone recante scritte di una nota società di telefonia, per non generare sospetti su passanti e villeggianti. Nell’ambito della medesima operazione è scattata anche la denuncia a carico dei due cugini palermitani per smaltimento illegale di rifiuti e violazione di sigilli, per avere fatto uso di un automezzo sottoposto a sequestro preventivo. Dopo la convalida dell’arresto il Tribunale di Termini Imerese ha imposto ai due cugini palermitani l’obbligo giornaliero di firma presso la Stazione dei Carabinieri competente in relazione al loro luogo di residenza.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]