Non solo i vigili del fuoco ma anche i colleghi del nucleo Nbcr (sigla per «nucleare, biologico, chimico e radiologico»). Chi si è trovato a passare, intorno alle 12.10 di questa mattina, dall’ospedale Cannizzaro di Catania li ha visti entrare tutti. Non si è trattato, però, di un intervento particolare, bensì del semplice controllo di un quadro elettrico che emetteva fumo al piano -1 dell’edificio S, quello che ospita l’Unità spinale.

Secondo quanto riferito dalla sala operativa del comando dei pompieri di via Cesare Beccaria, il personale dell’ospedale avrebbe contattato il 115 a scopo precauzionale, pur avendo già provveduto a spegnere il principio di incendio dal quadro elettrico. Così i vigili del fuoco sono partiti alla volta del nosocomio. Proprio per il particolare tipo di struttura, per sicurezza, sono stati inviati anche gli uomini del nucleo speciale. Il cui intervento, però, non è stato necessario.

In pochi minuti la situazione è stata risolta. Il piano -1 di quell’edificio, infatti, non è aperto al pubblico. Ospita invece locali tecnici, depositi e spogliatoi del personale. All’emissione di fumo gli operatori hanno risposto isolando l’area tramite le porte tagliafuoco e occupandosi del cortocircuito al quadro elettrico. Per ulteriore sicurezza, i pazienti che si trovavano al piano 0 del palazzo (destinato a sale d’attesa, palestre e ambulatori) sono stati temporaneamente allontanati.